Con la Legge di Bilancio 2025, ufficialmente approvata come legge n. 207/2024, torna in vigore il bonus lavoratori turismo, un incentivo pensato per sostenere chi opera in un settore essenziale per l’economia italiana.
Questa misura rappresenta la prosecuzione di un’iniziativa avviata nel 2023 con il Decreto Lavoro, poi prorogata nel 2024 e ora riproposta ora per il periodo dal 1° gennaio 2025 al 30 settembre 2025.
Un trattamento speciale per i lavoratori del turismo
Il bonus, noto per la sua capacità di fornire un aiuto concreto ai lavoratori stagionali e a coloro che affrontano turni particolarmente impegnativi, come quelli notturni o festivi, mira a alleviare le difficoltà economiche legate alla natura flessibile e spesso precaria di molte occupazioni nel turismo.
Questa misura si applica non solo a chi lavora in alberghi e strutture ricettive, ma anche a chi presta servizio in attività correlate, come stabilimenti balneari e servizi turistici affini.
Il cuore dell’incentivo è rappresentato da una maggiorazione del 15% sulle retribuzioni lorde percepite per le ore lavorate durante i turni notturni o nei giorni festivi. Importante sottolineare che questa maggiorazione non concorre alla formazione del reddito imponibile, evitando così di incidere sull’imposta sul reddito del lavoratore.
Le edizioni precedenti
Nato con l’obiettivo di sostenere i lavoratori del settore turistico durante il periodo post-pandemia, il bonus lavoratori turismo ha fatto il suo debutto nel 2023, coprendo il periodo tra giugno e settembre di quell’anno. I beneficiari potevano ottenere il 15% di maggiorazione sulle retribuzioni per i turni specificati, a patto di non aver superato un reddito complessivo di 40.000 euro nel 2022.
Grazie al successo di questa prima fase, la misura bonus lavoratori turismo è stata prorogata con la Legge di Bilancio 2024, estendendosi fino al 30 giugno 2024. Anche in questa edizione i criteri di accesso sono rimasti invariati, garantendo continuità nell’applicazione del beneficio. Il reddito da prendere a riferimento per la verifica della spettanza o meno del trattamento, in tal caso, doveva riferirsi all’anno d’imposta 2023.
Tuttavia, alla scadenza di questa proroga, il bonus non è stato ulteriormente rinnovato fino all’approvazione della manovra per il 2025, lasciando un vuoto che ha inciso sui redditi di molti lavoratori del settore.
Continuità per il 2025
La reintroduzione del bonus lavoratori turismo per il 2025 segue fedelmente la struttura delle edizioni precedenti, mantenendo invariati i requisiti di accesso. Ecco le principali caratteristiche dell’incentivo per il nuovo anno:
- periodo di applicazione: dal 1° gennaio al 30 settembre 2025;
- condizioni di accesso: il bonus è riservato ai lavoratori del settore turistico con un reddito complessivo riferito al 2024 non superiore a 40.000 euro;
- maggiorazione retributiva: l’integrazione del 15% si applica alle retribuzioni lorde per le ore lavorate durante i turni notturni e festivi;
- modalità di erogazione: l’importo viene accreditato direttamente nella busta paga del lavoratore (dietro domanda di quest’ultimo);
- richiesta obbligatoria: il beneficio non è automatico, ma deve essere richiesto dal lavoratore al proprio datore di lavoro.
Per quanto riguarda i datori di lavoro, essi potranno recuperare gli importi versati ai dipendenti sotto forma di credito d’imposta. Credito utilizzabile in compensazione tramite il Modello F24 (codice tributo 1702).
Perché il bonus lavoratori turismo è così importante
Il settore turistico è uno dei pilastri dell’economia italiana, contribuendo significativamente al PIL nazionale e garantendo occupazione a milioni di persone. Tuttavia, è anche un comparto caratterizzato da una forte stagionalità, con picchi di lavoro concentrati in determinati periodi dell’anno e una prevalenza di contratti a tempo determinato.
In questo contesto, il bonus lavoratori turismo rappresenta un riconoscimento dell’importanza del lavoro svolto da chi opera in condizioni spesso impegnative. Turni notturni, straordinari nei giorni festivi e la necessità di rispondere rapidamente alle esigenze dei turisti rendono queste occupazioni fondamentali ma anche complesse da gestire.
Riassumendo…
- Ritorno del bonus (manovra bilancio 2025): il bonus lavoratori turismo è attivo dal 1° gennaio al 30 settembre 2025.
- Benefici economici: prevista una maggiorazione del 15% sulle retribuzioni lorde per turni notturni e festivi.
- Requisiti di accesso: riservato a chi ha un reddito 2024 non superiore a 40.000 euro.
- Erogazione: importo accreditato in busta paga, previa richiesta del lavoratore al datore di lavoro.
- Recupero per aziende: i datori recuperano il bonus come credito d’imposta da utilizzare tramite Modello F24.
- Importanza del bonus: sostegno economico a lavoratori in condizioni impegnative, fondamentale per il turismo italiano.