Anche nel corso del 2022 verrà erogato il bonus mamme disoccupate. Quest’ultimo, come è facile intuire dal nome, si presenta come una forma di contributo a sostegno delle mamme che si ritrovano alle prese con uno stato di disagio economico.
Un aiuto economico particolarmente importante, a cui è possibile accedere soltanto in determinate circostanze. Ma chi ne ha diritto, quali sono i requisiti e soprattutto come farne domanda? Ecco come funziona.
Bonus mamme disoccupate: come funziona e i requisti per richiederlo
Abbiamo già visto come sia importante prestare attenzione a questo errore molto comune che i genitori commento nella detrazione spesa asilo nido in dichiarazione redditi.
Quest’ultimo, come è possibile intuire dal nome, si presenta come una forma di contributo a sostegno delle mamme che si ritrovano alle prese con uno stato di disagio economico. Ma chi ne ha diritto e soprattutto quali sono i requisiti richiesti?
Ebbene, tale misura, bisogna sapere, è destinata alle mamme disoccupate, casalinghe o anche lavoratrici con basso reddito che non possono beneficiare di alcuna altra forma di trattamento economico a sostegno della maternità.
Entrando nei dettagli può essere richiesto anche da coloro che hanno avuto un bambino in affidamento o in adozione nel periodo compreso dal 1° gennaio al 31 dicembre dell’anno in corso.
Per quanto riguarda i limiti reddituali, invece, è possibile accedere a tale misura a patto che la donna interessata presenti un Isee non superiore a quota 17.747,58 euro. Ma non solo, è bene sottolineare che non è possibile beneficiare di tale misura ne caso in cui il soggetto richiedente sia percettore di Naspi.
Come presentare domanda per questa misura e importo
Una volta visto quali sono i requisiti necessari per ottenere il bonus mamme disoccupate, vediamo come fare a presentare apposita domanda.
A tal fine bisogna provvedere ad allegare anche il proprio certificato Isee, oltre a tutta una serie di altri documenti fondamentali, come ad esempio copia del documento di identità, codice fiscale, autocertificazione per dichiarare il rispetto dei vari requisiti necessari e l‘Iban sul quale si desidera ottenere l’accredito del bonus in questione.
A provvedere alla relativa erogazione, ricordiamo, sarà l’Istituto di Nazionale della Previdenza Sociale. Soffermandosi sull’importo, invece, è pari a 354,73 euro per cinque mesi, ovvero pari a massimo 1.773,65 euro.