Per chi è interessato al bonus matrimonio 2021, ecco come tagliare le spese per nozze e ricevimento. Perché grazie al decreto Sostegni bis, ed in particolare dopo che è stato inserito un emendamento in sede di conversione, c’è la possibilità di accedere, per gli sposi, ad una detrazione fiscale del 25% per le spese sostenute per le nozze.
Agevolazioni nozze 2021 per gli sposi ed anche per le imprese del wedding
E per le imprese del settore wedding c’è pure la possibilità di chiedere e di ottenere un contributo a fondo perduto.
Nel dettaglio, il contributo a fondo perduto è accessibile non solo per le imprese del wedding. Ma anche per quelle della ristorazione, identificate tramite codice Ateco, che a causa della pandemia di Covid-19 hanno registrato un calo di fatturato nel 2020 rispetto al 2019.
L’ammontare del contributo a fondo perduto è pari al 30% della differenza. Quella tra i ricavi annui del 2020 e quelli del 2019. Pur tuttavia, per le imprese costituite nel corso del 2019, oppure nel 2020, l’importo del contributo a fondo perduto sarà riconosciuto nella misura fissa di 5.000 euro. Con la domanda da presentare tramite autocertificazione all’Agenzia delle Entrate. Che poi sottoporrà a verifica tutte le istanze presentate.
Bonus sposi 2021, ecco come funziona la detrazione fiscale per le coppie
Il bonus sposi 2021 per le coppie, invece, è rappresentato come sopra accennato da una detrazione delle spese connesse e documentate non solo per le nozze celebrate per il corrente anno. Ma anche per il 2022 e per il 2023 con una detrazione delle spese che è pari al 25% con un massimale di 25.000 euro. E con la detrazione che, in dichiarazione dei redditi, dovrà poi essere ripartita in cinque quote annuali di pari importo.
Le spese nozze ammesse a detrazione spaziano dal catering al servizio di wedding planner, al trucco ed acconciatura.