“Ho letto il vostro articolo sul bonus matrimonio che, se approvato, permetterà a chi si sposa nel 2021 di recuperare il 25% delle spese. Con mia sorpresa però non trovo alcun riferimento ai viaggi di nozze. Io ho un piccolo tour operator: perché non siamo considerati? Eppure siamo tra i settori più colpiti dal lockdown mi sembra un’esclusione assurda. Sapete darmi qualche chiarimento?”
Tra le diverse proposte di emendamento al decreto Rilancio spuntano alcuni bonus interessanti. Il bonus matrimonio, la cui ratio si radica nella crisi del settore e di tutte le filiere che ci girano intorno causa Covid, è stato tra quelli che più ha suscitato curiosità.
Già in merito al bonus Piemonte alcuni artigiani rimasti esclusi dai codici ATECO previsti avevano fatto sentire la loro voce e, tra questi, ci sono anche orafi (che fanno le fedi nuziali) e sarti per abiti da cerimonia. Ora, in vista di un possibile bonus matrimonio 2021, ci scrive questa lettrice in rappresentanza di agenzie di viaggi e tour operator. Abbiamo deciso di riportare la sua riflessione perché condividiamo l’esigenza di aiutare questo settore. Ad oggi, però, è impossibile rispondere con certezza.
Quello che possiamo dire, relativamente a matrimoni e viaggi di nozze, è che da questa settimana in molte regioni sono ripartite le cerimonie sebbene con alcune regole da rispettare per evitare assembramenti e non violare l’esigenza di distanziamento sociale (attenzione quindi alle foto di gruppo, all’organizzazione del banchetto, all’intrattenimento musicale e all’obbligo di mascherina negli spazi chiusi etc). Riprendono anche i viaggi di nozze, per il momento solo in Italia o in alcuni Paesi europei: per la Spagna, ad esempio, occorre attendere il 21 giugno.