Bonus mobili 2016: chiarimenti per acquisti online, all’estero e a rate

Il bonus mobili 2016 vale anche per acquisti online, all'estero o per pagamento a rate? Ecco tutto quello che c'è da sapere su questi tre casi particolari
9 anni fa
1 minuto di lettura

Il bonus mobili 2016 sta riscuotendo grande successo tra chi ha i requisiti per richiederlo. Tuttavia esistono dei casi particolari che è bene affrontare onde evitare di perdere questo diritto per un errore o una scelta sbagliata dettata dalla leggerezza. I dubbi dei potenziali beneficiari del bonus arredi 2016 riguardano soprattutto i mobili che rientrano nell’agevolazione e le modalità di acquisto e pagamento.

E siccome il mercato dei mobili si sta aprendo anche all’estero e all’e-commerce e, trattandosi di importi anche di una certa entità spesso prevede il pagamento rateale, in questa sede ci concentreremo proprio su queste tre fattispecie comuni: acquisto online, all’estero o tramite finanziamento.

In questi casi si mantiene il diritto al bonus mobili 2016 e, se si, a quali condizioni?

Bonus mobili 2016: acquisti online e all’estero

Il bonus mobili 2016 può essere fruito anche per acquisti all’estero, applicando le regole seguenti:

–          se il pagamento viene fatto tramite bonifico bancario o postale, la ritenuta d’acconto deve essere operata anche sulle somme accreditate su conti in Italia di soggetti non residenti;

–          se il destinatario del bonifico non è residente e non dispone di un conto in Italia, il pagamento dovrà essere effettuato mediante un ordinario bonifico internazionale (bancario o postale) e dovrà riportare il codice fiscale del beneficiario della detrazione e la causale del pagamento.

In questo senso ben si comprende perché il bonus, alle stesse condizioni, si applichi anche ad acquisti online (spesso peraltro i rivenditori su Ebay sono stranieri).

[tweet_box design=”box_07″ float=”none”]Bonus mobili 2016: acquisti su internet, all’estero e a rate[/tweet_box]

Bonus mobili 2016: vale per gli acquisti a rate?

Molti clienti comprano i mobili a rate. In questo caso si ha diritto al bonus arredi? Il presupposto per accedervi è che la finanziaria paghi interamente il venditore tramite bonifico, specificando tutti gli elementi obbligatori del bonifico parlante in modo da mettere la banca o le Poste nelle condizioni di operare la ritenuta dell’8% prevista dalla legge.

Di questo avviso la Circolare dell’Agenzia delle Entrate del 21 maggio 2014. Il contribuente dovrà mantenere copia del bonifico come prova dell’avvenuto pagamento

       

Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

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