Bonus mobili e bonus verde: modalità di pagamento non identiche

Per godere del bonus mobili e bonus verde la certezza è che per entrambi è escluso il pagamento della spesa in contanti
4 anni fa
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bonus mobili 2021

Il bonus mobili e grandi elettrodomestici ed il bonus verde prevedono entrambi, al fine di goderne, che il pagamento della spesa sia fatto con strumenti tracciabili. Il pagamento in contanti esclude entrambi i bonus. Tuttavia, mentre per il bonus verde è ammesso anche il pagamento con assegno, per il bonus mobili tale modalità è esclusa.

Bonus mobili: come funziona

Il bonus mobili ed elettrodomestici, ricordiamo, si sostanzia in una detrazione IRPEF del 50% riconosciuta a fronte di spese per acquisto di mobili nuovi e di elettrodomestici nuovi di classe energetica non inferiore alla A+ (A o superiore per i forni e lavasciuga). Il beneficio è riconosciuto a condizione che siano in essere anche lavori edilizi che diano diritto al c.

d. bonus ristrutturazione (in altri termini non può esserci bonus mobili in assenza di bonus ristrutturazione).

La detrazione è stata prorogata anche per il 2021 dalla relativa legge di bilancio, la quale ha altresì innalzato il limite massimo di spesa su cui applicare il beneficio (portandolo da 10.000 euro a 16.000 euro per ciascuna unità abitativa).

Il bonus verde (anch’esso prorogato dalla manovra di bilancio 2021) è una detrazione fiscale del 36% per le spese sostenute a fronte di lavori di sistemazione del verde abitativo. È ammesso su una spesa massima di 5.000 euro per unità immobiliare abitativa.

Sia per il bonus mobili che per il bonus verde non è prevista la possibilità di optare, in luogo della detrazione fiscale, per lo sconto in fattura o cessione del credito.

Bonus mobili e bonus verde: modalità di pagamento

Al fine di godere del bonus mobili 2021 è necessario che la spesa risulti pagata con strumenti tracciabili.

In dettaglio, il pagamento deve essere effettuato con:

  • bonifico ordinario (quindi non c.d. “parlante”)
  • oppure con carta di credito o debito.

Il bonus invece non spetta laddove il pagamento risulti effettuato:

  • in contanti
  • con assegno.

Anche il bonus verde compete solo laddove il pagamento della spesa risulti da strumento tracciabile. In questo, caso, tuttavia, a differenza del bonus mobili e grandi elettrodomestici è ammesso anche l’assegno (Circolare n. 19/E del 2020). Quindi, riepilogano il bonus verde spetta solo se il pagamento dell’onero è effettuato con una delle seguenti modalità:

  • assegni bancari, postali o circolari non trasferibili
  • carte di credito
  • bancomat
  • bonifico ordinario.

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Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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