Bonus mobili ed elettrodomestici anche per i lavori in condominio, è quanto stabilisce la circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 29/2013. Il bonus mobili è stato introdotto con il decreto legge 63/2013 che prevede un bonus fiscale di 10.000 euro per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici utilizzabile in caso di ristrutturazione delle parti comuni di un edificio ma può essere applicato solo all’acquisto di arredi destinati a tali parti comuni (portineria, corridoi, lavanderie ecc. ) e quindi poi suddivise equamente per la detrazione da parte dei singoli condomini.
Bonus mobili per lavori di condominio prorogato al 31/12/2016
La manovra ha prorogato per l’intero 2016 la detrazione al 50%, su un massimo di spesa pari a 10.000 euro, per arredi ed elettrodomestici di classe A destinati a immobili in cui è stata effettuata una ristrutturazione utilizzando le agevolazioni del Decreto Crescita (82/2012) , quindi spetta per acquisti dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2016, purché in data successiva a quella dell’inizio dei lavori. Le spese per la ristrutturazione possono anche essere sostenute successivamente all’acquisto dei mobili. La detrazione è ripartita in 10 quote annuali di pari importo. Nel caso in cui il contribuente sia deceduto prima di aver utilizzato tutte le dieci le quote annuale, la detrazione non si trasferisce agli eredi. [tweet_box design=”box_09″ float=”none”]Bonus mobili per i lavori in condominio, tutte le informazioni per ottenere le detrazioni nel 730 o Unico[/tweet_box]