Bonus mobili, si può pagare con Postepay oppure solo carta Bancoposta?

Il bonus mobili spetta certamente se la spesa è pagata con carta Bancoposta. Cosa è previsto, invece, in caso di pagamento con Postepay?
1 anno fa
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Bonus mobili, si può pagare con Postepay oppure solo Bancoposta?

Chi vuole avere il bonus mobili deve pagare la spesa in un determinato modo. Ad esempio, non può esserci bonus mobili se l’acquisto è fatto in contanti.

Tra le modalità di pagamento ammesse è prevista la Postepay?

In primis ricordiamo c’è il bonus mobili e quali sono i requisiti per poterlo avere.

Come funziona

Il bonus mobili è una detrazione fiscale  pari al 50% nel 730. Riconosciuta a fronte dell’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici destinati ad arredare una casa oggetto di ristrutturazione.

Quindi, il bonus mobili 50% può sussistere se c’è anche bonus ristrutturazione 50%.

Per gli acquisti fatti nel 2022 è necessario che i lavori di ristrutturazione non siano iniziati prima del 1° gennaio 2021. Così come per gli acquisti del 2023 è necessario che i lavori di ristrutturazione non siano iniziati prima del 1° gennaio 2022.

Il bonus mobili, come il bonus ristrutturazione, si spalma in 10 quote annuali di pari importo. Si concretizza, dunque, in una detrazione fiscale pari al 50% della spesa sostenuta. Per adesso è in vigore fino alla spese sostenute entro il 31 dicembre 2024.

Per le spese 2022 la detrazione si applica su un limite massimo di 10.000 euro per unità immobiliare. Con riferimento alle spese sostenute nel 2023, il tetto di spesa massima scende a 8.000 euro (quindi, detrazione massima di 4.000 euro). Infine, per le spese sostenute nel 2024, il limite scenderà a 5.000 euro, per uno sgravio massimo di 2.500 euro.

Bonus mobili, pagamento anche con carta di debito

Premesso che il bonus mobili ed elettrodomestici scatta solo per beni nuovi, al fine di godere del beneficio fiscale è necessario che la spesa risulti pagata da strumento tracciabile.

In dettaglio, il pagamento deve essere fatto con uno dei seguenti strumenti (Circolare Agenzia Entrate n. 17/E del 2023):

  • bonifici bancari o postali ordinari (quindi, non è necessario il bonifico parlante);
  • carte di credito;
  • carte di debito.

Non ci può essere detrazione fiscale se la spesa è pagata con assegni, contanti o altri mezzi di pagamento.

La Postepay è una carta di debito e, pertanto, il bonus mobili spetta anche laddove l’onere risulti pagato con questo strumento.

Riassumendo…

  • il bonus mobili e grandi elettrodomestici è una detrazione fiscale del 50% prevista a fronte di spese sostenute per acquistare tali beni e destinati ad arredare una casa oggetto di ristrutturazione edilizia
  • è in vigore fino alle spese sostenute entro il 31 dicembre 2024
  • la detrazione è goduta in 10 quote annuali di pari importo
  • la spesa deve essere pagata solo con bonifico ordinario, oppure con carta di credito o carta di debito
  • la Postepay è una carta di debito. Quindi, il bonus spetta anche se la spesa è pagata con tale strumento.

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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