Bonus mobili, spetta anche quando si realizza il cancello?

Il bonus mobili e grandi elettrodomestici spetta esclusivamente nel caso in cui si realizzano anche lavori edili con bonus ristrutturazione
2 anni fa
1 minuto di lettura
Bonus mobili, spetta anche quando si realizza il cancello?

Il bonus mobili ha ancora vita lunga. La legge di bilancio 2022, ricordiamo, lo ha esteso fino alle spese del 2024 anche se ne ha ritoccato il limite massimo.

Il beneficio si sostanzia in una detrazione IRPEF del 50% (da godere in 10 quote annuali) spettante a fronte di spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici destinati ad arredare casa. Tuttavia, lo sgravio fiscale è ammesso solo laddove si tratti di arredare una casa oggetto di lavori di ristrutturazione a fronte dei quali si gode anche del relativo bonus ristrutturazione (detrazione IRPEF 50%).

In altre parole si può avere bonus mobili solo se c’è anche bonus ristrutturazione.

E’ stato chiesto alla nostra redazione se è possibile avere il bonus mobili anche laddove i lavori di ristrutturazione interessano la realizzazione della cancellata di casa. In dettaglio un nostro lettore deve realizzare la cancellata per la sua villetta al mare. Per questo tipo di lavoro beneficerà del bonus ristrutturazione. Deve anche acquistare una nuova camera da letto per questa casa. Ci chiede, quindi, se può godere per questo acquisto anche del bonus mobili.

Servono lavori edili

Come anticipato, per avere il bonus mobili è necessario che siano realizzati anche lavori edili che danno luogo al bonus ristrutturazione 50%.

Tra i lavori edili ammessi al bonus ristrutturazione rientrano anche quelli di manutenzione straordinaria. In dettaglio, sono ad esempio interventi di manutenzione straordinaria, come risulta dalla guida Agenzia Entrate:

  • installazione di ascensori e scale di sicurezza
  • realizzazione dei servizi igienici
  • sostituzione di infissi esterni con modifica di materiale o tipologia di infisso
  • rifacimento di scale e rampe
  • realizzazione di recinzioni, muri di cinta e cancellate
  • costruzione di scale interne
  • sostituzione dei tramezzi interni senza alterazione della tipologia dell’unità immobiliare.

Bonus mobili, ok anche quando si realizza la cancellata

La realizzazione di cancellate, quindi, sono lavori che (oltre al bonus ristrutturazione) poi possono anche all’altra detrazione 50% per l’acquisto di bonus mobili e grandi elettrodomestici.

Cosa fondamentale da tenere in considerazione è che per ottenere il bonus mobili è necessario che la data dell’inizio dei lavori preceda quella in cui si acquistano i beni. La data di avvio dei lavori può essere dimostrata, per esempio, da eventuali abilitazioni amministrative o dalla comunicazione preventiva all’Asl, se è obbligatoria. Per gli interventi che non necessitano di comunicazioni o titoli abilitativi, è sufficiente una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà.

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

detrazione-spese-veterinarie
Articolo precedente

Bonus animali domestici, da quest’anno vale fino a 80 euro

Bonus trasporti
Articolo seguente

Bonus trasporti, ecco tutti i tipi di abbonamento che è possibile richiedere