Pietro Pisello
Il governo continua la sua campagna in difesa dell’ambiente, e lo fa attraverso un programma volto ad incentivare l’abbandono dei propri veicoli, verso forme di mobilità condivise.
Oggi le possibilità, nelle grandi città, sono infinite: car sharing e moto sharing, ma anche bici a pedalata assistita e monopattini elettrici.
La proposta va ad inserirsi all’interno di un più ampio progetto denominato “bonus mobilità” volto ad abbattere le emissioni “climalteranti”.
Il nuovo bonus mobilità
Il bonus mobilità consiste in incentivi per l’acquisto di abbonamenti al trasporto pubblico locale e regionale, l’utilizzo di servizi di mobilità condivisa e, inoltre, progetti per la costruzione di corsie preferenziali per il trasporto pubblico locale.
In particolare, il bonus sopracitato, è destinato a chiunque, entro il 31 dicembre 2021, rottama la propria auto fino alla classe euro 3 o moto euro 2. A questi soggetti spetterà un bonus di 1.500 euro, o di 500 euro (in caso di rottamazione della moto) valido per l’acquisto di abbonamenti al trasporto pubblico locale e regionale e di biciclette anche a pedalata assistita.
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