L’emendamento alla Legge di Bilancio 2020 è stato proposto da esponenti di Liberi e Uguali. Esso prevederebbe, se dovesse essere approvato in parlamento, una detrazione del 19%, fino ad un massimo di 1.000 euro, per l’iscrizione a scuole di musica e conservatori, per giovani di età compresa tra i 5 e i 18 anni.
L’incentivo è valido per le famiglie con un reddito non superiore a 36.000 euro annui.
Bonus musica 2020: a chi spetta?
nel testo dell’emendamento, di cui Vasco Errani, esponente di Liberi e Uguali è stato il primo firmatario, si può leggere quanto segue: “Il bonus musica 2020 nasce per sostenere le attività di contrasto alla povertà educativa minorile”.
I soggetti interessati ne potranno beneficiare, dunque, a partire dal 2021.
La detrazione fiscale sarà pari al 19% dei costi sostenuti per lo studio e la pratica della musica.
Affinché le famiglie possano beneficiare di questa agevolazione è necessario che:
- Il reddito complessivo sia inferiore a 36 mila euro;
- I ragazzi, che intendono iscriversi a corsi o a scuole di musica, devono avere un’età compresa tra i 5 e i 18 anni;
- È valida per l’iscrizione annuale a conservatori o a scuole di Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica (AFAM);
- I cori e le bande devono essere iscritti in appositi registri regionali e riconosciute dalla Pubblica Amministrazione.
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