Bonus nido 2023, il caso del figlio che compie tre anni nell’anno

Il bonus nido 2023 si può chiedere per tutte le rette pagate anche nel caso in cui il figlio compie 3 anni nel corso dell’anno?
2 anni fa
2 minuti di lettura
bonus nido, il figlio che compie tre anni nel 2023

Sono a chiedere una consulenza per quanto riguarda la domanda bonus nido 2023. Mio figlio frequenta l’asilo pubblico e compirà 3 anni a maggio 2023. Vorrei sapere se potrò chiedere il bonus per tutte le rette pagate nel 2023 oppure potrò richiederlo solo fino alla retta del mese di maggio?

Il lettore ci chiede di fornire una risposta a questa domanda.

Innanzitutto, ricordiamo che la procedura per richiedere il bonus nido 2023 è attiva dal 27 febbraio 2023. Sarà possibile chiedere il bonus per le rette pagate da gennaio 2023 a dicembre 2023 (fino a un massimo di 11 mensilità) per i figli che frequentano l’asilo (pubblico o privato) fino a 3 anni.

Bonus nido 2023, quando spetta

Il bonus nido 2023 si sostanzia, come per le edizioni passate, in un contributo che l’INPS eroga (nella forma del rimborso) a fronte delle rette pagate dai genitori per la frequenza dell’asilo dei figli da 0 anni a 36 mesi.

L’importo del contributo dipende dal valore ISEE. In particolare, il beneficio è pari a:

  • un massimo di 3.000 euro (10 rate da 272,73 euro e una da 272,70 euro), nell’ipotesi di ISEE minorenni in corso di validità fino a 25.000 euro;
  • un massimo di 2.500 euro (10 rate da 227,27 euro e una da 227,30 euro) con ISEE minorenni da 25.001 euro fino a 40.000 euro;
  • un massimo di 1.500 euro (10 rate da 136,37 euro e una da 136,30 euro) nelle seguenti ipotesi: ISEE minorenni oltre la predetta soglia di 40.000 euro, assenza di ISEE minorenni, ISEE con omissioni e/o difformità dei dati del patrimonio mobiliare e/o dei dati reddituali autodichiarati, ISEE discordante.

Cosa fare per avere il contributo

Per avere il contributo bisogna fare domanda all’INPS. La richiesta la fa il genitore che effettivamente ha pagato la retta. Se alcune rette le paga un genitore e altre rette le paga l’altro, ognuno di loro farà una distinta domanda.

La domanda bonus nido 2023 la si può presentare con una delle seguenti modalità:

  • portale web dell’INPS, utilizzando gli appositi servizi raggiungibili sul sito www.inps.it, se si è in possesso di SPID di livello 2 o superiore o una Carta di identità elettronica 3.0 (CIE) o una Carta Nazionale dei Servizi (CNS);
  • Istituti di Patronato, utilizzando i servizi offerti dagli stessi.

Se si vuole fare domanda online basta andare sul sito INPS e digitare nel motore di ricerca “bonus nido”.

Poi si clicca sul pulsante “Approfondisci” della scheda servizio “Bonus asilo nido e forme di supporto presso la propria abitazione” e successivamente si clicca su “Utilizza il servizio”.

Bonus nido 2023, il figlio che compie 3 anni nell’anno

Alla richiesta di rimborso occorre allegare la documentazione che prova il pagamento della retta. Ad ogni modo, tutte le istruzioni operative sulla domanda bonus nido 2023 sono contenute nel Messaggio INPS n. 889 del 02 marzo 2023.

In questo messaggio è anche affrontata la casistica esposta dal nostro lettore nella richiesta di consulenza. In sostanza l’INPS dice che se il figlio per il quale si vuole presentare la domanda compie i 3 anni d’età nel corso del 2023, sarà possibile richiedere soltanto le mensilità comprese tra gennaio e agosto. Quindi, il lettore non potrà chiedere il rimborso delle mensilità che vanno da settembre a dicembre.

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

T-bond a 10 anni sopra il 4%
Articolo precedente

T-bond a 10 anni sopra il 4%, ecco cosa significa per chi investe

BTp indicizzati all'inflazione europea
Articolo seguente

BTp Italia 14 marzo 2028, ecco la cedola reale fissata dal Tesoro: conviene investire?