Bonus Nuove Nascite 2025: a chi spettano 1.000 euro di bonus per i figli

Dalla legge di Bilancio un Bonus Nuove Nascite 2025 ecco a chi spettano 1.000 euro di bonus per i figli e quali requisiti deve avere.
2 mesi fa
2 minuti di lettura
Bonus Nuove Nascite 2025: a chi spettano 1.000 euro di bonus per i figli
Foto © Licenza Creative Commons

Da un lato per rilanciare la natalità che era e resta un vero problema italiano ormai da tempo. Da un altro lato per sostenere le prime spese per le neomamme. Sono questi motivi trainanti di una novità che il governo ha appena introdotto nella legge di Bilancio e che riguarda un nuovo bonus bebè. Ieri 23 ottobre 2024 la manovra di Bilancio è stata bollinata e sottoscritta dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Adesso la legge di Bilancio prosegue l’iter parlamentare per eventuali emendamenti e proposte collettive che i gruppi parlamentari possono presentare al governo.

A prescindere da eventuali correttivi e novità che verranno introdotti pare che il bonus bebè da 1.000 euro a famiglia per i neonati nel 2025 sia ormai confermato.

 

Quando si parla di agevolazioni sui figli la materia desta sempre attenzione

La notizia ha fatto subito il giro del web ed ha interessato molto l’opinione pubblica. Ecco quindi che iniziamo a spiegare come funzionerà questa nuova misura in risposta ai tanti lettori che ci scrivono come dimostra il quesito sotto riportato.

“Buonasera, sono una futura mamma lavoratrice dipendente in maternità facoltativa. Entro in maternità obbligatoria a dicembre per un parto che si presume arriverà intorno a marzo/aprile 2025. Mi chiedevo, dal momento che prendo la maternità e quindi mi hanno già detto che non avrò diritto al bonus maternità dei Comuni come hanno preso mie amiche che però facevano le casalinghe, se almeno questo nuovo bonus da 1.000 euro mi spetta.”

Bonus Nuove Nascite 2025: a chi spettano 1.000 euro di bonus per i figli

Era dai tempi di un vecchio governo Berlusconi che in Italia non c’era una misura destinata alle famiglie a cui il destino regala un dolce evento come lo è la nascita di un figlio. Infatti fu un vecchio governo Berlusconi a varare un premio alla nascita per le neomamme.

Una misura come sempre rivolta a dare sostegno alle natalità che in Italia sono sempre più scarne e che pare non vengano migliorate nemmeno per l’elevato numero di stranieri presenti sul territorio. Quindi, cosa c’è di meglio di un nuovo premio per le nascite per spingere le famiglie a mettere al mondo i figli? Qualcuno lo chiama già bonus bebè 2025 anche se il nome non calza a pennello dal momento che il bonus bebè fu una misura introdotta dal governo Renzi. E che erogava un benefit mensile fino a una determinata età dei figli. Il bonus di cui si parla nella legge di Bilancio all’articolo numero 31 è chiamato “bonus nuove nascite”. Ed è un una tantum da 1.000 euro a tutte le famiglie che nel 2025 metteranno alla luce un nuovo nato.

Bonus nuove nascite 2025, limite ISEE abbastanza largo

Proprio nell’articolo del testo della manovra di Bilancio, si legge che “al fine di incentivare la natalità e contribuire alle spese per il suo sostegno, per ogni figlio nato o adottato dal 1° gennaio 2025 è riconosciuto un importo una tantum pari a 1.000 euro, erogato nel mese successivo al mese di nascita o adozione”.
Si tratta di un bonus nel vero senso della parola, cioè esentasse che non concorre nemmeno al calcolo del reddito imponibile complessivo della famiglia. Un autentico premio per le nuove nascite.
La misura è aperta ai cittadini italiani, a quelli di uno Stato membro dell’Unione europea, agli extracomunitari titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo. La misura è però limitata all’ISEE. Infatti c’è un limite dell’Indicatore della situazione economica equivalente che non può essere superiore a 40.000 euro.

Giacomo Mazzarella

In Investireoggi dal 2022 è una firma fissa nella sezione Fisco del giornale, con guide, approfondimenti e risposte ai quesiti dei lettori.
Operatore di Patronato e CAF, esperto di pensioni, lavoro e fisco.
Appassionato di scrittura unisce il lavoro nel suo studio professionale con le collaborazioni con diverse testate e siti.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Kim Jong-Un invia i militari in Ucraina
Articolo precedente

Ecco perché Kim Jong-Un manda i soldati in Ucraina per combattere la guerra di Putin: l’ideologia non c’entra, servono soldi

assicurazioni auto
Articolo seguente

Auto aziendali inquinanti, Italia prima nelle agevolazioni