Dal 5 maggio 2023, chi ha acquistato o acquista occhiali da vista o lenti a contatto, potrà chiedere il bonus occhiali dal valore di 50 euro.
Un benefico previsto con la legge di bilancio 2021 anche in considerazione delle difficoltà economiche conseguenti all’emergenza pandemica da Covi-19. Un contributo richiedibile per acquisti fatti dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2023.
Il bonus può essere ottenuto solo da persone fisiche con ISEE in corso di validità non superiore a 10.000 euro. È ad personam. Quindi, può essere chiesto da ciascun componente della famiglia.
Voucher o rimborso
Per la richiesta del bonus occhiali bisogna però distinguere tra chi ha già fatto l’acquisto prima del 5 maggio 2023 e chi, invece, farà l’acquisto dal 5 maggio.
Infatti, chi intende acquistare gli occhiali dopo il 4 maggio 2023, farà prima la richiesta del bonus occhiali e poi una volta ottenuto il voucher potrà spenderlo (entro 30 giorni) presso i negozi aderenti all’iniziativa.
Coloro che, invece, hanno già acquistato occhiali prima del 5 maggio 2023, avranno due strade percorribili, ossia:
- fare domanda bonus occhiali nella forma del rimborso (massimo 50 euro) per la spesa già sostenuta
- oppure chiedere il bonus occhiali nella forma del voucher da poter spendere per un nuovo acquisto.
Nella prima ipotesi, il rimborso si potrà chiedere entro e non oltre il 3 luglio 2023.
Bonus occhiali, la guida per chiedere il rimborso
Il bonus occhiali nella forma del rimborso si chiuderà comunque tramite la piattaforma www.bonusvista.it. Qui il richiedente dovrà indicare:
- partita iva del negozio dove è avvenuto l’acquisto (deve esser un negozio aderente all’iniziativa);
- numero, data, importo della fattura;
- importo del bene associato all’iniziativa;
- indirizzo e-mail.
Il rimborso sarà fatto sul conto corrente.
- nome e cognome del titolare;
- IBAN;
- codice fiscale del beneficiario o dei beneficiari per i quali si sta operando la richiesta di rimborso.
Allegare altresì copia elettronica del documento giustificativo di spesa (fattura o scontrino parlante) intestato al richiedente.
La richiesta di rimborso una volta presentata è modificabile entro i successivi 7 giorni. Dall’ottavo giorno diventa definitiva e non si può più modificare.