Bonus occhiali. Anche solo per la montatura?

Il contributo di 50 euro spetta ai nuclei familiari a basso reddito e può essere speso sia per l’acquisto di occhiali da vista sia per l’acquisto di lenti a contatto correttive
1 anno fa
2 minuti di lettura
bonus occhiali, cosa serve per fare domanda

In redazione di Investire Oggi è arrivato un quesito molto interessante sul c.d. bonus occhiali. Facciamo riferimento al contributo di 50 euro per i componenti di nuclei familiari a basso reddito. Importo che può essere speso sia per l’acquisito di occhiali da vista sia per l’acquisito di lenti a contatto correttive. La domanda di bonus può essere presentata tramite l’apposita piattaforma online www.bonusvista.it, accedendo con le credenziali SPID di livello 2 o superiore. Oppure tramite Carta di identità elettronica (CIE) 3.0 o ancora tramite Carta Nazionale dei servizi (CNS).

“Lo scorso anno ho acquistato un paio di occhiali da vista, ora, siccome ho intenzione di cambiare solo la montatura, mantenendo le stesse lenti, vorrei sapere se questa può essere oggetto di bonus occhiali anche se al contempo non acquisto delle nuove lenti”. 

Prima di dare una risposta al nostro lettore, vediamo come funziona il bonus occhiali.

Il bonus occhiali

La Legge n°178/2020, Legge di bilancio 2021, ha previsto un bonus di 50 euro, sotto forma di voucher o rimborso, per chi acquista occhiali da vista o lenti correttive nel periodo 1° gennaio 2021-31 dicembre 2023.

Per fare la domanda, è necessario disporre di una Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) in corso di validità, riferita ad un ISEE non superiore a 10.000 euro. La DSU è oggetto di controllo in fase di richiesta del bonus.

Il bonus è spendibile presso gli esercizi commerciali che hanno aderito all’iniziativa.

Dunque, per ottenere il Bonus Vista occorrono: Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), riferita a un ISEE non superiore a 10 mila euro (consulta le informazioni su Isee ); SPID di livello 2 o superiore oppure Carta di identità elettronica (CIE) 3.0 o Carta nazionale dei servizi (CNS); gli estremi della fattura o della documentazione commerciale, in caso di rimborso.

Il contribuente deve:

  • richiedere il voucher tramite l’apposita piattaforma www.bonusvista.it;
  • presentarlo all’esercente all’atto dell’acquisto degli occhiali da vista o delle lenti correttive;
  • attendere che l’esercente proceda con la validazione del voucher.

A seguito dell’accettazione del buono da parte dei fornitori di occhiali da vista e lenti a contatto correttive inseriti nell’apposito elenco, e’ riconosciuto agli stessi un importo pari al buono validato.

Bonus occhiali. Anche solo per l’acquisto della montatura?

Come accennato sopra, sono oggetto di bonus gli acquisti effettuati dal 1° gennaio 2021 e fino al 31 dicembre 2023 di:

  • occhiali da vista;
  • lenti a contatto correttive.

Detto ciò, le regole attuative del bonus sono state individuate con il decreto del ministero della Salute, di concerto con il Mef, del 21 ottobre 2022.  In merito al quesito su esposto, il decreto attuativo non fa alcun riferimento all’acquisto della sola montatura.

La soluzione per il nostro lettore potrebbe essere la seguente:

  • chiedere il contributo bonus occhiali sotto forma di rimborso per l’acquisto fatto lo scorso anno (montatura completa),
  • sulla spesa residua rimasta a carico (costo occhiale completo-50 euro bonus occhiali) c’è la possibilità di beneficiare della detrazione Irpef del 19% per l’acquisto di dispositivi medici (quali sono considerate le lenti e la montatura).

Il rimborso è ammissibile per acquisti effettuati a partire dal 1° gennaio 2021 fino al 4 maggio 2023. L’istanza di rimborso deve essere presentata entro e non oltre 60 giorni dall’attivazione dell’applicazione web, entro il 3 luglio 2023.

In fase di richiesta di rimborso, sarà necessario inserire sulla piattaforma sopra citata, alcune informazioni. Partita IVA dell’esercente; numero fattura; data fattura; importo fattura; importo del bene associato all’iniziativa; indirizzo e-mail. Sarà necessario indicare anche i dati del conto corrente sul quale fare accreditare il rimborso: titolare del conto corrente; IBAN; codice fiscale del beneficiario o dei beneficiari per i quali si sta operando la richiesta di rimborso. Inoltre, è necessario scansionare e  allegare la copia elettronica del documento giustificativo di spesa intestato al richiedente.

Riassumendo…

  • Il bonus occhiali si può richiedere per acquisto di occhiali da vista e lenti a contatto correttive;
  • E’ valido per gli acquisti effettuati dal 1° gennaio 2021 e fino al 31 dicembre 2023;
  • Ha un valore di 50 Euro;
  • L’ISEE del richiedente non deve essere superiore a 10.000 Euro;
  • Può essere richiesto come rimborso per acquisti effettuati fino al 4 maggio 2023, o come voucher per acquisti dal 5 maggio 2023 fino al 31 dicembre 2023.

 

Andrea Amantea

Giornalista pubblicista iscritto all’ordine regionale della Calabria, in InvestireOggi da giugno 2020 in qualità di redattore specializzato, scrive per la sezione Fisco affrontando tutte le questioni inerenti i vari aspetti della materia. Ha superato con successo l'esame di abilitazione alla professione di Dottore Commercialista, si occupa oramai da diversi anni, quotidianamente, per conto di diverse riviste specializzate, di casi pratici e approfondimenti su tematiche fiscali quali fatturazione, agevolazioni, dichiarazioni, accertamento e riscossione nonché di principi giurisprudenziali espressi in ambito di imposte e tributi.

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