Da lunedì partono le domande per il bonus partita IVA da 600 euro. Serve il PIN per l’accesso ai servizi INPS online. Tuttavia, vista l’emergenza coronavirus, il decreto Cura Italia ha predisposto un canale preferenziale. Procedura semplificata rispetto a quella ordinaria per ottenere il pin di accesso ai servizi telematici Inps ma sarà valido solamente per i bonus introdotti nel DL Cura Italia dinanzi all’emergenza Covid-19 (bonus 600 euro per partita IVA e voucher baby sitter per dipendenti che rinunciano al congedo di 15 giorni).
Come ottenere il pin per il bonus 600 euro: procedura semplificata per il coronavirus
Di norma il PIN Inps richiede due passaggi: una prima parte del Pin veniva inviata via email o sms mentre la seconda sequenza arrivava dopo per posta ordinaria. Chi è sprovvisto di pin non farebbe dunque in tempo a richiederlo in questa situazione di emergenza. Per questo è stata disposta una procedura semplificata per questi bonus. Attenzione: l’agevolazione vale solo per le due misure sopra citate (bonus partita IVA e voucher baby sitter). Almeno per il momento: non è escluso che questa procedura semplificata sia poi estesa a tutti i contribuenti. Ad ogni modo per il bonus 600 euro non bisognerà attendere la sequenza dei numeri via posta.
Ribadiamo che l’apertura delle domande è fissata a lunedì 30 marzo ma che non si tratterà di un click day. Lo ha ribadito anche il presidente dell’Inps, Pasquale Tridico, cercando di evitare allarmismi e intasamenti nelle richieste: “voglio tranquillizzare, non c’è un limite di tempo oltre il quale le persone non possono fare le domande”.