Come avverrà l’erogazione del tanto atteso bonus psicologo? Come cantava Franco Battiato con il brano La Cura: “Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie, dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via. Dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo, dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai. Ti solleverò dai dolori e dai tuoi sbalzi d’umore”.
Tutti noi affrontiamo periodi di alti e bassi, che segnano inevitabilmente il nostro percorso di vita. Proprio nei momenti più difficili può rivelarsi opportuno affidarsi a un professionista in grado di offrire un valido supporto.
Al via le domande per il bonus psicologo
Hanno diritto al riconoscimento di tale misura, una sola volta per ogni annualità, i soggetti che hanno residenza in Italia e un Isee in corso di validità inferiore a 50 mila euro. I soggetti interessati e aventi diritto possono presentare apposita richiesta per il bonus psicologo 2023 nel periodo compreso dal 18 marzo fino al 31 maggio 2024, attraverso l’apposito servizio disponibile sul sito dell’Inps oppure tramite Contact center. Per le domande inerenti il 2024 e gli anni successivi, l’Inps provvederà a comunicare annualmente, tramite un apposito messaggio, la finestra temporale di riferimento per presentare apposita richiesta.
I chiarimenti dell’Inps
Come spiegato dall’Inps attraverso la circolare numero 34 del 15 febbraio 2024, una volta scaduto il termine utile per presentare domanda per il bonus psicologo, l’istituto provvederà a stilare:
“le graduatorie per l’assegnazione del beneficio, distinte per Regione e Provincia autonoma di residenza, tenendo conto del valore ISEE più basso e, a parità di valore ISEE, dell’ordine cronologico di presentazione delle domande”.
Attraverso un apposito messaggio sul proprio sito, l’Inps comunicherà il completamento della definizione delle graduatorie.
“è consultabile sulla medesima procedura utilizzata per la presentazione della stessa nella sezione “Ricevute e provvedimenti”. In caso di accoglimento della domanda, nel relativo provvedimento è indicato l’importo del beneficio e il codice univoco associato, che deve essere comunicato per ogni sessione di psicoterapia al professionista, scelto tra gli specialisti privati che hanno aderito all’iniziativa, regolarmente iscritti nell’elenco degli psicoterapeuti nell’ambito dell’Albo degli psicologi”.
Bonus psicologo ai nastri di partenza: ecco come verrà pagato
Nella fase di prenotazione o conferma della sessione di psicoterapia, il professionista deve indicare in una sezione ad hoc della procedura il codice univoco. E anche il codice fiscale del paziente. L’importo del bonus, pari a massimo 50 euro a seduta, è erogato direttamente al professionista, tenendo conto delle modalità di pagamento indicate dallo stesso.
Il soggetto beneficiario ha 270 giorni di tempo, a partire dalla data di pubblicazione del messaggio comunicante la definizione delle graduatorie, per usufruire del Bonus. Trascorso tale lasso temporale, il codice univoco è automaticamente annullato e le risorse inutilizzate vengono riassegnate tenendo conto dell’ordine in graduatoria. Quest’ultima è valida fino all’esaurimento delle risorse messe a disposizione per l’anno di riferimento.