Il bonus psicologo potrà essere richiesto tramite una procedura telematica gestita dall’Inps.
L’istituto di previdenza, decorso il periodo per la presentazione delle richieste, INPS redigerà le graduatorie per le singole le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, suddivise in base alla residenza del richiedente, e accoglierà le domande in regola.
A ciascun beneficiario sarà associato un codice univoco.
Cos’è il codice univoco ed entro quando deve essere utilizzato?
Ecco cosa prevede il decreto del Ministero della Salute adottato due giorni fa di concerto con il Ministero dell’Economia.
Il bonus psicologo: requisiti e importo
L’agevolazione bonus psicologo è stata istituita dal Governo quale contributo per le spese relative a sessioni di psicoterapia fruibili presso specialisti privati regolarmente iscritti nell’elenco degli psicoterapeuti nell’ambito dell’albo degli psicologi. Il bonus è stato stato istituito con l’art.1-quater, comma 3 del D.L. 228/2021, c.d. decreto Milleproroghe.
Il contributo è parti all’importo massimo di 600 euro per persona.
Il bonus decresce all’aumentare dell’ISEE. Il contributo non spetta alle persone con ISEE superiore a 50.000 euro.
Dunque, l’Isee fa la differenza.
La richiesta del bonus e il codice univoco. Come si ottiene?
Il decreto citato in premessa definisce nello specifico anche la procedura telematica finalizzata al riconoscimento del bonus.
Nello specifico, come meglio spiegato nella relazione illustrativa del decreto, il bonus potrà essere richiesto tramite l’accesso al sito INPS per un periodo non inferiore a sessanta giorni.
Sul sito INPS e sul sito del Ministero della salute saranno comunicati:
- la data dalla quale sarà possibile presentare la domanda,
- l’intervallo di tempo in cui si potrà inoltrare la stessa,
- le modalità ed i requisiti necessari.
Decorso il periodo per la presentazione delle richieste, INPS redigerà le graduatorie per le singole le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, suddivise in base alla residenza del richiedente, e accoglierà le domande fino a concorrenza delle risorse disponibili nel territorio di riferimento.
Il beneficio sarà erogato in base all’ordine di arrivo della domanda, prioritariamente alle persone con ISEE più basso.
A cosa servirà il codice univoco: validità e scadenza
L’INPS comunica ai beneficiari l’accoglimento della domanda, contestualmente associa e comunica a ciascun beneficiario un codice univoco.
Il codice univoco (associato al beneficio) sarà utilizzabile, per un periodo di 180 giorni, per la fruizione di sessioni di psicoterapia presso psicoterapeuti privati, iscritti all’ordine degli psicologi, che abbiano aderito all’iniziativa.
Al termine dei 180 giorni, il codice univoco non utilizzato o la parte inutilizzata dello stesso, saranno annullati e le risorse economiche precedentemente impegnate e non pagate saranno riassegnate in base alla graduatoria vigente.
In linea di massima il meccanismo è molto simile a quello previsto per il bonus terme.