Condizioni di depressione, ansia, stress e fragilità psicologica sono fortemente aumentate negli ultimi tempi. La causa di tutto è l’emergenza pandemica (Covid-19) e la conseguente crisi socio-economica. A fronte di questi disagi, il legislatore ha istituito il c.d. bonus psicologo.
Si tratta di un buono dal valore massimo di 600 euro di cui è possibile godere a fronte di sedute di psicoterapia. L’importo spendibile per ogni seduta è di 50 euro. Il benefico, è, comunque, parametrato al valore ISEE del richiedente. Quindi, ai fini del bonus psicologo documento importante è l’attestazione ISEE in corso di validità.
Non spetta per ISEE oltre 50.000 euro.
Come e quando fare domanda
L’iter per avere il bonus psicologo prevede, in primis che i professionisti (psicologi) aderiscano all’iniziativa.
Il cittadino che vuole goderne dal sua canto deve fare domanda all’INPS. A questo proposito è fissata una finestra temporale. In dettaglio, la domanda bonus psicologo è possibile farla dal 25 luglio 2022 al 24 ottobre 2022.
Le modalità sono quelle fissate con la Circolare INPS n. 83 del 19 luglio 2022 e nel Messaggio INPS n. 2905 del 21 luglio 2022. Qui è detto che la richiesta bonus psicologo è da farsi:
- telematicamente, attraverso il sito istituzionale INPS, seguendo il percorso (dalla home) “Prestazioni e servizi” > “Servizi” > “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”. Servono credenziali SPID, CIE o CNS.
- oppure tramite Contact Center Integrato, contattando il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori).
Dove spendere il bonus psicologo
L’INPS a chiusura della procedura di domanda (quindi, dopo il 24 ottobre) stilerà una graduatoria (regionale e per provincia autonoma) in funzione dell’ISEE. A parità di ISEE si considera l’ordine cronologico di richiesta.
L’accoglimento della domanda sarà comunicata al beneficiario. Questi poi avrà 180 giorni di tempo (dalla comunicazione stessa) per spendere il buono.
Tale bonus (identificato da un codice univoco) potrà spendersi esclusivamente presso uno specialista regolarmente iscritto nell’elenco degli psicoterapeuti, nell’ambito dell’albo degli psicologi, che abbia aderito all’iniziativa.
Non sarà, quindi, ammesso godere del buono, ad esempio, presso uno psicologo che sia iscritto ad un albo estero. Un cittadino italiano non può utilizzare il bonus per sedute di psicoterapia fuori dal nostro Paese presso uno specialista estero.