Definito un indirizzo e-mail ad hoc per richiedere informazioni in merito al bonus pubblicità. Peccato che ciò arriva solo a ridosso della scadenza del 31 marzo 2022, entro cui bisogna inviare all’Agenzia delle Entrate la relativa comunicazione (in cui si indicano i dati degli investimenti pubblicitari già effettuati o di quelli che si prevede di effettuare nell’anno in corso).
Bonus pubblicità, come chiedere informazioni al fisco
Il bonus pubblicità, ricordiamo, si sostanzia in un credito d’imposta riconosciuto a imprese, lavoratori autonomi e enti non commerciali in relazione agli investimenti pubblicitari incrementali effettuati sulla stampa quotidiana e periodica, anche online, e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali.
Per l’anno 2020:
- per beneficiare dell’agevolazione è necessario che l’ammontare complessivo degli investimenti pubblicitari realizzati superi almeno dell’1% l’importo degli analoghi investimenti effettuati sugli stessi mezzi d’informazione nell’anno precedente
- il credito d’imposta è pari al 75% del valore incrementale degli investimenti effettuati.
Per gli anni 2021 e 2022, invece:
- il bonus pubblicità è concesso nella misura unica del 50% del valore degli investimenti
- viene meno il presupposto dell’incremento minimo dell’1 per cento dell’investimento pubblicitario, rispetto all’investimento dell’anno precedente, quale requisito per accedere all’agevolazione.
Come anticipato in premessa, è istituto un indirizzo mail ufficiale mediante il quale chiedere all’Amministrazione finanziaria qualsiasi tipo di informazione in merito al beneficio. A tal fine è chiesto di utilizzare esclusivamente la casella di posta elettronica: “[email protected]”.
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