Il dado è tratto, o così pare. Il Governo non nasconde l’intenzione, ormai palese, di cancellare il bonus Renzi o, più propriamente, di ripensarlo (forse trasformandolo in una detrazione fiscale?). Ecco che cosa cambierà e in che modo sarà possibile recuperarlo in busta paga.
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Il governo Renzi aveva introdotto il bonus in busta paga fino a 80 euro per redditi tra gli 8.000 e i 26.000 euro.
C’è anche chi ha ipotizzato un piano segreto del Ministro dell’Economia Giovanni Tria di utilizzare le risorse finora destinate al bonus per finanziare la flat tax, una delle misure cardine della Lega.
Resta però in ballo l’ipotesi di una trasformazione in detrazione fiscale a tutti gli effetti. Ciò comporterebbe una riduzione consistente della platea di beneficiari. Presupposto per aderire alla detrazione, infatti, è il debito con il Fisco. Condizione in cui si trovano più frequentemente i redditi medio-alti. Ecco perché in molti hanno fatto notare che la trasformazione del bonus Renzi in detrazione fiscale penalizzerebbe chi guadagna meno.
A conti fatti chi ha un reddito compreso tra gli 8 e i 13 mila euro, difficilmente riuscirebbe ad ottenere sotto forma di detrazione il corrispettivo che prende come bonus (960 euro l’anno). Secondo alcuni studi sarebbero a rischio circa 3 milioni di contribuenti. Ecco perché la Lega ha proposto anche ad un correttivo, ovvero trasformare il bonus Renzi in detrazione fiscale cancellandolo dalla busta paga, solamente se si riesce a mantenere la soglia minima degli 80 euro al mese.