Nel bonus ristrutturazione non rientrano solo le spese inerenti i lavori. Possono rientrarvi anche altri oneri sostenuti. In redazione è arrivato a questo proposito un quesito.
In dettaglio è chiesto se possono includersi tra le spese detraibili anche quelle riguardanti eventuali perizie e sopralluoghi.
Il bonus ristrutturazione 50%: la proroga triennale
Il bonus ristrutturazione, ricordiamo, si concretizza in una detrazione fiscale (oggi pari al 50%) per le spese sostenute a fronte di interventi edilizi sugli immobili. Lo sgravio fiscale è da godersi in 10 quote annuali di pari importo.
Per le spese 2020 e 2021 è ammessa possibilità di optare in luogo della detrazione, per lo sconto in fattura o cessione del credito.
Per le spese sostenute dal 1° gennaio 2022 la misura della detrazione sarebbe dovuta scendere al 36%, da applicare su un limite massimo di 48.000 euro per ogni immobile. Tuttavia, la manovra di bilancio 2022, in fase di approvazione definitiva in Parlamento, prorogherà il bonus ristrutturazione 50% fino alle spese del 2024 (incluso) mantenendo anche a 96.000 euro il limite massimo e conservando la possibilità di opzione per sconto o cessione.
Le spese accessorie ai lavori
Come più volte chiarito dall’Agenzia delle Entrate, tra le spese ammesse al bonus ristrutturazione possono farsi rientrare anche (l’elenco è disponibile anche nella guida sul tema predisposto dalla stessa Amministrazione finanziaria):
- le spese per la progettazione e le altre prestazioni professionali connesse
- spese per prestazioni professionali comunque richieste dal tipo di intervento
- le spese per la messa in regola degli edifici (impianti elettrici e impianti a metano)
- spese per l’acquisto dei materiali
- il compenso corrisposto per la relazione di conformità dei lavori alle leggi vigenti
- le spese per l’effettuazione di perizie e sopralluoghi
- l’IVA, l’imposta di bollo e i diritti pagati per le concessioni, le autorizzazioni e le comunicazioni di inizio lavori
- gli oneri di urbanizzazione
- gli altri eventuali costi strettamente collegati alla realizzazione dei lavori e agli adempimenti stabiliti dal regolamento di attuazione degli interventi agevolati.
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