Bonus ristrutturazione: detrazione per lavori su abitazione privata e parti comuni del condominio

Bonus ristrutturazioni casa e condominio: regole compilazione 730 2019 e guida alla compilazione dei righi e del calcolo di spesa.
5 anni fa
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bonus casa
Foto © Pixabay

Salve, lo scorso anno ho fatto lavori di ristrutturazione in casa; nello stesso periodo il condominio procedeva con interventi di sostituzione ascensore e messa in sicurezza di alcune parti comuni. Ho diritto alla detrazione per entrambi giusto? E come specificare la mia particolare situazione nel 730?

Rispondendo al quesito del nostro lettore, confermiamo che è possibile ottenere il bonus ristrutturazioni per l’abitazione privata e il condominio, compilando righi diversi del 730 e con limiti di spesa autonomi. L’ipotesi non è infrequente peraltro perché potrebbe capitare spesso che i lavori di ristrutturazione prevedano sia interventi nel condominio che nelle abitazioni private.

In tali situazioni resta il dubbio sulle regole per la compilazione del rigo E41 corrispondente. Va compilato lo stesso rigo sommando le spese delle due ristrutturazioni oppure due righi separati, uno per la casa e uno per il condominio? Facciamo chiarezza.

Bonus ristrutturazione lavori casa e condominio: guida alla compilazione del 730

Nell’ipotesi di spese sostenute nel medesimo anno sia per lavori nel proprio appartamento che in parti comuni del condominio, sarà necessario specificare l’importo sostenuto ed i relativi dati in due diversi righi della sezione III, da E41 ad E43, del modello 730/2019.

Il tetto massimo di spesa sul quale verrà calcolata la detrazione spettante (pari a 96.000 euro fino al 31 dicembre 2019) dovrà essere considerato distintamente per ognuna delle due tipologie di lavori sostenuti.

L’Agenzia delle Entrate ha trattato l’argomento più volte. Il riferimento legislativo si trova nella risoluzione n. 442/E/2008 in cui si chiarisce che la detrazione per i lavori di ristrutturazione edilizia effettuati sulle parti comuni degli edifici condominiali deve essere trattata alla stregua di un’agevolazione autonoma rispetto a quella prevista per i lavori sulle singole unità abitative.

Nella risoluzione n. 442/E/2008 è stato chiarito che “mentre per gli interventi realizzati sulle singole unità abitative la comunicazione ed il bonifico (obbligatorio per i pagamenti) va fatta dal soggetto detentore o possessore dell’immobile, per gli interventi sulle parti comuni dell’edificio, invece, i descritti adempimenti devono essere posti in essere dall’amministratore del condominio ovvero da uno qualunque dei condomini.

Bonus ristrutturazione casa e condominio: i righi da compilare

In conclusione, per poter beneficiare della detrazione sulla ristrutturazione lavori, occorre compilare due righi diversi del modello 730/2019, distintamente.  La spesa anche viene considerata in maniera distinta.

Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

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