Buone notizie per il bonus spesa donne. In quanto si va verso l’addio al tampon tax dal 2022 sui prodotti femminili. Dato che, nel Documento programmatico di bilancio, il Governo Draghi ha finalmente inserito un importante provvedimento per le donne. Quello che prevede, nello specifico, la riduzione dell’Imposta sul valore aggiunto (Iva) applicata sugli assorbenti.
Che passerà, salvo clamorosi dietrofront, dall’attuale 22% al 10%. Per il bonus spesa donne sugli assorbenti, quindi, dopo una lunga attesa sarà finalmente applicata l’imposta agevolata.
Bonus spesa donne, addio tampon tax dal 2022 sui prodotti femminili
Sul bonus spesa donne, da indiscrezioni che sono trapelate dal Consiglio dei ministri, presieduto dal premier Mario Draghi, era stata avanzata la proposta di un sostanziale addio alla tampon tax. Ovverosia, quella di un abbattimento dell’Iva dal 22% al 4%. Ma poi nel trovare la quadra tra le varie anime della maggioranza, che sostiene l’Esecutivo guidato dell’ex presidente della BCE, si è arrivati ad una mediazione.
L’Iva sugli assorbenti dall’attuale 22% al 10%, infatti, è comunque un primo grande passo. Considerando anche, come sopra accennato, le promesse mancate del passato. Basti pensare che, nel corso della sua vita, una donna utilizza circa 12mila tamponi o assorbenti. Calcolando una media mensile di 5 assorbenti al giorno per un ciclo mestruale di durata pari a 5 giorni. Quindi, il bonus spesa donne è proprio quello che ci vuole.
Iva sugli assorbenti dal 22% al 10% dopo il taglio dell’imposta su quelli compostabili
Se non ci saranno dietrofront sulla misura, con il bonus spesa donne per gli assorbenti si potranno trovare prezzi più bassi al supermercato. Grazie proprio alla riduzione dell’IVA dal 22% al 10%. Dopo che già da circa due anni l’IVA sempre sugli assorbenti è passata dal 22% al 5%.