Bonus sponsorizzazioni. Al via le richieste per le spese 2022

Da oggi è possibile inviare le richieste di bonus sponsorizzazioni per gli investimenti effettuati a decorrere dal 1° gennaio 2022 e fino al 31 marzo 2022
1 anno fa
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Da oggi 1° agosto è finalmente possibile richiedere il bonus sponsorizzazioni per le spese sostenute nel 2022.

Il bonus si sostanzia in un credito d’imposta riconosciuto in favore di imprese, lavoratori autonomi ed enti non commerciali che effettuano investimenti in campagne pubblicitarie. Incluse le sponsorizzazioni nei confronti di leghe che organizzano campionati nazionali a squadre nell’ambito delle discipline olimpiche e paralimpiche, società sportive professionistiche, ecc.

La domanda di bonus potrà essere presentata entro il prossimo 29 settembre.

Il bonus sponsorizzazioni

Il bonus sponsorizzazioni è stato istituito con l’art.81 del DL 104/2020.

Si tratta di un credito d’imposta che ha l’obiettivo di sostenere l’attività di leghe, società sportive dilettantistiche e associazioni sportive dilettantistiche.

In particolare, il bonus opera quale credito d’imposta riconosciuto in favore di imprese, lavoratori autonomi ed enti non commerciali che effettuano investimenti in campagne pubblicitarie, incluse le sponsorizzazioni, nei confronti di:

  • leghe che organizzano campionati nazionali a squadre nell’ambito delle discipline olimpiche e paralimpiche;
  • società sportive professionistiche;
  • società e associazioni sportive dilettantistiche iscritte al registro CONI operanti in discipline ammesse ai Giochi olimpici e paralimpici e che svolgono attività sportiva giovanile.

Il credito d’imposta è pari al 50% degli investimenti effettuati.

Sono, invece, esclusi dal bonus gli investimenti in campagne pubblicitarie, incluse le sponsorizzazioni, nei confronti di soggetti che aderiscono al regime previsto dalla Legge 16 dicembre 1991, n. 398.

Bonus sponsorizzazioni. Al via le richieste per le spese 2022

Il DL 4/2022, all’art.9 ha esteso l’agevolazione agli investimenti effettuati dal 1° gennaio 2022 al 31 marzo 2022.

Proprio rispetto agli investimenti realizzati nel 2022, di recente il Dipartimento per lo sport aveva comunicato quanto segue:

attualmente sono in corso di ultimazione le procedure relative alle sponsorizzazioni 2021, e si prevede che per il mese di maggio/giugno 2023 verranno aperti termini per l’inoltro delle domande relative all’anno 2022 attraverso una piattaforma online. I Termini per l’invio delle domande relative al 2023 saranno aperti solo dopo aver concluso la procedura del 2022.

In considerazione di ciò, il Dipartimento per lo sport ha, dunque, pubblicato un avviso. Con il quale ha informato gli interessati che la domanda di riconoscimento del suddetto contributo deve essere effettuata tramite la piattaforma online www.sportgov.it/sponsorizzazioni2022/ attiva dal giorno 1° agosto 2023 e sino al 29 settembre 2023.

Con riferimento alla proroga del riconoscimento del credito d’imposta per il primo trimestre 2023, viene precisato che la relativa procedura di richiesta verrà avviata al termine di quella prevista in questa sede per il 2022. Il bonus spetta anche per gli investimenti del 3° trimestre 2023.

Per informazioni e quesiti è possibile scrivere a [email protected] specificando nell’oggetto “sponsorizzazioni sportive 2022”.

Riassumendo…

  • Da oggi è possibile presentare le richieste per il bonus sponsorizzazioni;
  • le domande riguardano gli investimenti effettuati nel periodo d’imposta 2022;
  • ci sarà tempo fino al 29 settembre per inoltrate le richieste di bonus.

Andrea Amantea

Giornalista pubblicista iscritto all’ordine regionale della Calabria, in InvestireOggi da giugno 2020 in qualità di redattore specializzato, scrive per la sezione Fisco affrontando tutte le questioni inerenti i vari aspetti della materia. Ha superato con successo l'esame di abilitazione alla professione di Dottore Commercialista, si occupa oramai da diversi anni, quotidianamente, per conto di diverse riviste specializzate, di casi pratici e approfondimenti su tematiche fiscali quali fatturazione, agevolazioni, dichiarazioni, accertamento e riscossione nonché di principi giurisprudenziali espressi in ambito di imposte e tributi.

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