La regione Sicilia ha sbloccato un fondo di oltre 7 milioni a favore degli studenti universitari fuori sede come bonus per le spese sostenute durante la quarantena. L’iter ha richiesto tempo perché, a livello burocratico, si è reso necessario autorizzare l’assessorato all’Istruzione a trasferire agli Ersu (ente regionale per il diritto allo studio universitario) siciliani la somma funzionale alla liquidazione dei contributi straordinari destinata agli studenti fuori sede che ne avevano fatto domanda, dopo la pubblicazione dell’ apposito bando a primavera e i cui risultati delle relative graduatorie erano già note a partire dalla seconda metà di maggio. L’intervento ha carattere straordinario disposto e riconosce un bonus agli studenti siciliani fuori sede per compensare alcuni costi aggiuntivi sostenuti nel periodo di lockdown.
L’assessore Lagalla ha commentato così la misura: “Quanto appena esitato, dopo un lungo lavoro, giunto fino a ridosso del Ferragosto, conferma il massimo impegno espresso dal governo Musumeci in tema di diritto allo studio nonostante i tempi burocratici ed amministrativi abbiano talvolta costituito un ostacolo alla tempestività dell’azione di governo. Ad ogni modo, il mondo dell’istruzione rimane una priorità; con la liquidazione dei 7 milioni di euro potremo adempiere agli impegni presi nei confronti dei tanti studenti universitari che hanno subito la crisi economica causata dall’emergenza Covid-19. A ciò si aggiunge lo stanziamento delle risorse per l’alta formazione, a sostegno della valorizzazione e della crescita professionale dei nostri giovani, con particolare attenzione all’ambito sanitario, perché per investire sull’eccellenza e sulla qualità dei servizi è necessario puntare sulla formazione del capitale umano e, in generale, sulla competitività dei giovani, anche a livello internazionale”.
Voucher anche per gli studenti delle università siciliane
Sempre dalla Sicilia, ci sono misure interessanti anche per gli studenti universitari che non hanno lasciato l’isola. A breve riprenderanno le lezioni a distanza: Ersu Palermi, in accordo con la Banca popolare Sant’Angelo e Nexi Payments, ha messo a disposizione 5.000 voucher da 20 euro l’uno.