La detrazione al 50% per le tende da sole, chiamata a volte anche bonus tende impropriamente, può essere riconosciuta per interventi di riqualificazione energetica che, quindi, servano a ridurre i consumi. Se si tratta di una struttura già esistente la detrazione non può essere riconosciuta. Il telo, essendo in tessuto, per quanto resistente e di qualità è probabilmente la parte maggiormente esposta ad usura: il vento o la pioggia possono danneggiarlo. Tuttavia limitarsi a sostituire il telo in una struttura già esistente non può dar diritto ad alcuna detrazione fiscale.
Sebbene possa sembrare un paletto che danneggia il contribuente, esso è posto nell’ottica della ratio del bonus tende, che punta proprio alla riqualificazione energetica. senza di questa non può essere riconosciuta la detrazione. Speriamo in questo modo di aver chiarito il dubbio che hanno molti lettori.
E’ detraibile esclusivamente l’installazione di una nuova tenda o la completa sostituzione del telo con tutta la struttura annessa, in quanto la normativa richiede una schermatura solare tecnica marcata CE.
Rimandiamo a quanto specificato nella guida “ECOBONUS E SCHERMATURE SOLARI” a cura di FederlegnoArredo, sentito il parere tecnico di ASSOTENDE.
“le tende esterne sono sottoposte a marcatura CE obbligatoria sin dal 2006. Grande occasione questa per ricordare ai rivenditori ed agli installatori così come ai Consumatori quanta importanza abbia la marcatura CE per avere riscontro e conferma della sicurezza dei beni utilizzati.
Marcatura CE è così attestazione della conformità del prodotto ai requisiti essenziali di sicurezza previsti – in Europa – per quel determinato prodotto.
Quindi la schermatura solare è una tenda o uno schermo mobile così come elencato nelle normative EN 13561 e EN 13659 per tende esterne e chiusure oscuranti, EN 13120 per le tende tecniche da interno, che sia installata in relazione con la superficie vetrata e che la ombreggi”.