A partire da ieri, 8 novembre 2021, i cittadini interessati al bonus terme hanno finalmente potuto effettuare la relativa prenotazione, e già dopo poche ore la piattaforma di Invitalia è andata in tilt per i troppi accessi. Il disservizio, questa volta, non è stato causato dall’ennesimo click day, ma probabilmente da un equivoco riguardante il metodo di prenotazione del bonus. Vediamo meglio di cosa si tratta.
Bonus Terme cos’è e a chi spetta?
Il Bonus Terme, sostanzialmente, consiste in uno sconto del 100% sul prezzo d’acquisto dei servizi termali prescelti, fino a un massimo di 200 euro.
Invitalia ha reso nota la procedura per l’erogazione de bonus terme e i termini per poterlo richiedere.
Dall’8 novembre 2021, in particolare, i cittadini potranno prenotare il bonus direttamente agli istituti che aderiranno a questa iniziativa.
Le risorse stanziate per il bonus terme sono limitate, pari a 53 milioni di euro. Dunque, sarà molto importante essere veloci ad effettuare la prenotazione. Ad ogni modo, in questo caso, non si può parlare di un vero e proprio click day.
Piattaforma subito in tilt, cosa è successo?
Come già detto, il cittadino interessato al bonus terme deve prenotare i servizi termali presso l’istituto accreditato di sua scelta e non dalla piattaforma messa a disposizione dal ministero.
L’ente termale accreditato, a partire dall’8 novembre 2021, può prenotare il bonus per i cittadini che lo richiedono. I buoni saranno disponibili in ordine cronologico di prenotazione, fino a esaurimento delle risorse disponibili.
Ovviamente, anche in questo caso, i bonus termali potrebbero finire in pochissimo tempo, ma, quanto meno, i problemi di sovraccarico della piattaforma visti in passato sembravano scongiurati. L’accesso, infatti, è consentito solo alle strutture termali e non ai diretti fruitori dell’incentivo. Eppure, ieri, primo giorno di prenotazioni, la piattaforma di Invitalia è andata in tilt. Cosa è andato storto?
Secondo quanto riportato dall’agenzia stampa Ansa.
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