Bonus terme: utilizzo immediato o lo si perde senza rimedi

In attesa della pubblicazione dell'elenco delle strutture accreditate, sono già note le modalità di utilizzo del bonus terme
3 anni fa
1 minuto di lettura
bonus terme

La prenotazione dei servizi termali agevolati con il bonus terme ha una validità limitata nel tempo. Ecco alcuni accorgimenti utili sull’utilizzo del bonus al fine di evitare la sua restituzione.

Il bonus terme

Il bonus terme è stato introdotto con l’art.29-bis del D.L. 104/2020, decreto Agosto. In forte ritardo è stato adottato dal Mi.Se il decreto attuativo dell’agevolazione. Il riferimento è al decreto 1° luglio 2021.

Il Bonus consiste in uno sconto del 100% sul prezzo d’acquisto dei servizi termali prescelti, fino ad un importo massimo di 200 euro.

L’incentivo per l’acquisto di servizi termali è rivolto a tutti i cittadini maggiorenni residenti in Italia, senza limiti di ISEE e senza limiti legati al nucleo familiare.

Ciascun cittadino potrà usufruire di un solo bonus, per un solo acquisto, fino a un massimo di 200 euro.

Lo sconto non è cedibile a terzi, né a titolo gratuito né in cambio di un corrispettivo in denaro. Il buono non costituisce reddito imponibile e non rileva ai fini  ISEE.

Difatti, il prossimo anno non dobbiamo indicarlo in dichiarazione dei redditi.

Al momento il bonus non è ancora richiedibile.

A tal fine, si attende la pubblicazione:

  • dell’avviso di apertura delle prenotazioni, che sarà pubblicato sui siti del Ministero e di Invitalia, fino all’esaurimento delle risorse stanziate.
  • degli stabilimenti termali accreditati  sui siti internet del Ministero e di Invitalia.

Il cittadino interessato dovrà prenotare i servizi termali presso uno stabilimento termale accreditato di sua scelta.

Utilizzo entro termini precisi altrimenti lo si perde

Con il decreto attuativo del 1° luglio sono stare rese note le modalità di utilizzo del bonus.

Gli utenti interessati ad ottenere il buono devono effettuare una preventiva prenotazione del medesimo buono presso uno degli enti termali accreditati.

L’ente termale che riceve la richiesta di prenotazione dall’utente, tramite una procedura informatica gestita da Invitalia, genera un documento contenente le informazioni relative alla prenotazione dei servizi termali da parte dell’utente, ivi incluso il codice univoco identificativo dell’avvenuta prenotazione.

Tale documento potra’ essere inviato all’utente tramite e-mail, laddove la casella di posta elettronica sia stata indicata dall’utente stesso in fase di prenotazione, ovvero potra’ essere stampato e consegnato all’utente direttamente dall’ente
termale.

Attenzione, la prenotazione ha un termine di validita’ di sessanta giorni dalla sua emissione:

  • entro tale termine l’utente e’ tenuto a fruire, presso l’ente termale prescelto, dei servizi termali prenotati;
  • qualora l’utente non fruisca dei servizi termali prenotati entro il predetto termine, la prenotazione decade e le somme oggetto della prenotazione stessa tornano nella disponibilita’ del Fondo a copertura dell’agevolazione.

Difatti, la prenotazione ha una durata limitata nel tempo.

Andrea Amantea

Giornalista pubblicista iscritto all’ordine regionale della Calabria, in InvestireOggi da giugno 2020 in qualità di redattore specializzato, scrive per la sezione Fisco affrontando tutte le questioni inerenti i vari aspetti della materia. Ha superato con successo l'esame di abilitazione alla professione di Dottore Commercialista, si occupa oramai da diversi anni, quotidianamente, per conto di diverse riviste specializzate, di casi pratici e approfondimenti su tematiche fiscali quali fatturazione, agevolazioni, dichiarazioni, accertamento e riscossione nonché di principi giurisprudenziali espressi in ambito di imposte e tributi.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

esselunga prezzi
Articolo precedente

Classifica migliori supermercati regionali: ecco dove si risparmia di più secondo Altroconsumo

Reddito di cittadinanza
Articolo seguente

È vero che per i single è più facile prendere il reddito di cittadinanza?