Tra bonus Tv e diritto di recesso: si può cambiare modello dopo l’acquisto? Perché nel rapporto contrattuale tra chi vende e chi acquista ai sensi di legge c’è il cosiddetto diritto al ripensamento. Pur tuttavia, se l’acquisto del televisore è collegato allo sconto di Stato, il diritto del consumatore a ripensarci, per esempio chiedendo il cambio del modello, viene meno è mantenuto?
La risposta al riguardo è molto semplice. In quanto l’acquisto del nuovo televisore con il bonus Tv non allenta in alcun modo tutti quelli che sono i diritti del soggetto acquirente.
Bonus Tv e diritto di recesso: si può cambiare modello dopo l’acquisto?
Il bonus Tv ed il diritto di recesso, quindi, viaggiano su binari paralleli. Ragion per cui il consumatore ha sempre la libertà di esercitare i propri diritti. A partire, tra l’altro, dal poter chiedere il cambio del modello di televisore acquistato se questo è difettoso. E questo vale non solo per l’acquisto della Tv in negozio, ma anche online sui portali di e-commerce. Quelli che sono, tra l’altro, anche rivenditori online di prodotti e di articoli di elettronica.
Sul bonus Tv, per conoscere le condizioni di vendita dell’e-commerce, queste si trovano sempre sul sito Internet del venditore. In quanto si tratta di un obbligo di legge che è legato proprio al rispetto delle norme contenute nel Codice del Consumo. E lo stesso dicasi per le grandi catene di elettronica. Visto che queste in genere, oltre che tramite la rete dei negozi, vendono i televisori anche online. Quelli che sono compatibili con la ricezione del nuovo segnale del digitale terrestre.
Sullo sconto di Stato sull’acquisto del televisore, attenzione alla scelta del negozio
Attenzione però. In quanto non basta inoltre che un negozio anche online venda televisori perché questo permetta di accedere in automatico al bonus Tv-Decoder da 50 euro.