Bonus TV i 3 requisiti che devi avere per poterlo chiedere: riepiloghiamo

Il nuovo bonus tv pari al 20% del prezzo di acquisto può essere chiesto solo laddove siano rispettati 3 requisiti fondamentali
3 anni fa
1 minuto di lettura
Bonus Tv rottamazione come sta andando, temporeggiare o correre dal rivenditore?
Bonus Tv rottamazione come sta andando, temporeggiare o correre dal rivenditore?

Dal 23 agosto 2021 potrà essere chiesto il nuovo bonus tv, ossia lo sconto del 20% sul prezzo di acquisto del nuovo televisore in sostituzione del vecchio. Lo sconto può arrivare al massimo a 100 euro. E’ applicato direttamente dal venditore il quale poi recupera il corrispettivo nella forma del credito d’imposta.

Ad ogni modo, per poter beneficiare del bonus occorre rispettare 3 fondamentali requisiti. Vediamo quali.

Bonus tv: residenza e canone RAI

Uno dei requisiti per godere del bonus è quello di avere la residenza in Italia.

Solo chi ha residenza nel nostro Paese potrà richiedere il beneficio.

Secondo requisito indispensabile ai fini del bonus tv è quello di essere in regola con l’abbonamento Rai. Essere in regola, significa pagare regolarmente il canone Rai per il possesso del televisore a casa. Possono ritenersi non soggetti tale requisito coloro i quali sono esonerati dal canone. Si tratta, ad esempio, degli over 75 con reddito annuo non superiore a 8.000 euro (considerando quello proprio e del convivente).

La rottamazione del vecchio televisore

Il bonus tv è stato voluto dal legislatore in virtù del passaggio al nuovo standard della televisione digitale terrestre (DVB-T 2 con codifica Hevc main 10). Si tratta, dunque, di un sostegno agli italiani che si trovano nella condizione di dover sostituire il vecchio televisore con un nuovo televisore che sia in linea con il menzionato nuovo standard.

Pertanto, terzo e ultimo requisito indispensabile ai fini dell’agevolazione è che bisogna rottamare il vecchio televisore non in linea con il nuovo standard di ricezione del digitale terrestre. A questo proposito, ricordiamo che la rottamazione può avvenire:

  • direttamente presso il punto vendita dove si acquista il nuovo televisore (il tal caso sarà poi il venditore ad occuparsi dello smaltimento)
  • oppure in altri punti di discarica autorizzati (in questa ipotesi il soggetto che consegna l’apparecchio compila un modulo in cui dichiara di possedere tutti i requisiti per godere del bonus. Una copia di tale modulo andrà poi consegnata nel punto vendita in cui si acquisterà il nuovo apparecchio televisivo su cui si riceverà lo sconto del 20%).

Potrebbero anche interessarti:

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

bonus-statali
Articolo precedente

Bonus statali: riaperti i termini per l’iscrizione al Fondo Credito

bonus sicurezza
Articolo seguente

Bonus Sicurezza 2021: sconto del 50%, cos’è e come funziona?