Il nuovo bonus Tv potrà essere chiesto dal 23 agosto 2021. Finalmente, dunque, conosciamo la data di partenza del contributo per la rottamazione del vecchio televisore ed il contestuale acquisto del nuovo apparecchio in linea con il nuovo standard della televisione digitale terrestre (DVB-T 2 con codifica Hevc main 10).
Diversi, comunque, sono ancora i dubbi dei lettori in merito. Ad esempio ci si chiede se sia possibile suddividere il bonus su più televisori.
Si consideri il caso di un soggetto che ha due vecchie Tv non aggiornate al nuovo standard.
Il nuovo bonus Tv
In primis riepiloghiamo le caratteristiche del beneficio. Il bonus Tv si sostanza in uno sconto praticato dal venditore a fronte della rottamazione e dell’acquisto del nuovo televisore avente le caratteristiche di cui in premessa.
Il contributo è pari al 20% del prezzo di acquisto fino ad un massimo di 100 euro. Il venditore che accorda lo sconto poi recupera il corrispettivo nella forma del credito d’imposta da utilizzare in compensazione. Oltre a dover rottamare un vecchio apparecchio, per averne diritto, bisogna altresì:
- avere la residenza in Italia
- essere in regola con il pagamento dell’abbonamento RAI.
Non è legato all’ISEE del nucleo familiare ed è cumulabile con l’altro bonus TV di 50 euro spettante a chi abbia un ISEE familiare fino a 20.000 euro. In tal caso, tale bonus di 50 euro scende a 30 euro.
Come utilizzare il bonus
Ufficialmente il MISE (Ministero dello Sviluppo Economico) ha annunciato che il beneficio sarà pienamente operativo dal 23 agosto 2021. Avrà scadenza il 31 dicembre 2022.
In merito al dubbio riportato in premessa, c’è da chiarire che il bonus Tv in commento può essere speso per un solo apparecchio del nucleo familiare. Laddove, quindi, un soggetto debba, ad esempio, da rottamare ed acquistare due televisori, il bonus può essere chiesto solo per uno dei due apparecchi.
Ovviamente, la scelta ricadrà su quello dei due più costoso così da aver un risparmio maggiore sul prezzo di acquisto.
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