Bonus verde per chi coltiva l’orto e per i borghi del cibo: i giovani under 35 riscoprono l’agricoltura

Con il bonus verde coltivare orti e giardini conviene: incentivi anche ai distretti del cibo a km zero. Ecco tutte le agevolazioni previste.
7 anni fa
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Il bonus verde contenuto nella legge di Bilancio potrebbe spingere ad avvicinare i giovani under 35 all’agricoltura. Già, secondo gli ultimi dati della Coldiretti, sempre più giovani stanno investendo nel bio: orti, giardini etc. A tutto vantaggio dell’economia a km zero ma anche della salute e del verde in città. Complici anche i casi mediatici di contaminazione dei prodotti alimentari industriali, anche quelli delle migliori marche, gli italiani riscoprono la qualità in tavola come priorità rispetto alla quantità.

Bonus per chi coltiva orti, giardini e terreni: i nuovi incentivi fiscali

Quanto costa realizzare un orto? Secondo la Coldiretti circa 250 euro per una ventina di mq.

Occorre infatti un investimento per comprare terra, vasi concime, attrezzatura da giardinaggio, reti, sementi, piantine etc. Più tutti i vari sostegni. Il bonus verde sta all’agricoltura come il bonus ristrutturazioni sta all’edilizia: un alter ego che potrebbe incentivare la riqualificazione degli spazi privati.

Distretti del cibo: defiscalizzazione per i borghi con gli alimenti a km zero

Debuttano, con la prossima legge di bilancio, anche i cd Distretti del Cibo. Una misura, come ha sottolineato il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina intervenuto alla manifestazione organizzata dalla Coldiretti al Castello Sforzesco di Milano, pensato per dare uno “strumento a sostegno dei territori e delle comunità, per sviluppare sempre meglio le filiere agricole, alimentari e ambientali locali”. In Italia esistono già a ben vedere oggi una sessantina di distretti riconosciuti dalle Regioni: pioniere è stato il distretto della Maremma che ha permesso il rilancio di un’area “minore” della Toscana mediante un Piano di sviluppo incentrato sull’agricoltura, soprattutto produzione vinicola e allevamenti locali.

Ed è innegabile che la previsione degli sgravi fiscali è pensata soprattutto per i giovani che sempre più riscoprono l’agricoltura e il verde come forma di investimento ma anche come stile di vita.

Secondo un recente studio di Unioncamere-InfoCamere sono quasi 57 mila le imprese agricole e dell’industria alimentare gestite da under 35 a fine giugno 2017, il 6,8% in più rispetto all’anno precedente. Si spiega anche con questa premessa il dato che vede l’Italia detentrice del record europeo della biodiversità per l’Italia, con 55.600 specie animali, pari al 30% del totale di quelle europee, e 7.636 specie vegetali salvate dall’estinzione.

Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

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