Pasquale Pirone
L’INPS ha rinnovato il proprio impegno nel supporto agli studenti universitari attraverso un nuovo bando per l’assegnazione di borse di studio. Questa iniziativa mira a rendere l’istruzione superiore più accessibile per coloro che necessitano di un aiuto economico, alleviando i costi legati alle tasse universitarie, all’affitto e al materiale didattico.
Il bando è riservato a una platea ben definita di studenti, figli di lavoratori appartenenti a specifiche categorie.
Borse studio INPS 2025: beneficiari
Possono accedere al contributo coloro che rientrano nelle seguenti condizioni:
- figli o orfani di dipendenti pubblici che versano contributi alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali;
- figli o orfani di pensionati appartenenti alla Gestione Dipendenti Pubblici;
- studenti con un genitore iscritto alla Gestione Assistenza Magistrale;
- figli o orfani di lavoratori affiliati al Fondo Ipost.
Questa selezione garantisce che il sostegno sia destinato a famiglie legate al settore pubblico, offrendo un aiuto concreto per affrontare le spese universitarie.
Requisiti di partecipazione al bando
Per accedere al contributo, gli studenti devono rispettare criteri ben precisi stabiliti dal bando. Tra i principali requisiti vi sono:
- età massima di 32 anni al momento della scadenza della domanda;
- non aver già ottenuto altre borse di studio per lo stesso anno accademico, a meno che l’importo non superi il 50% del valore della borsa INPS;
- non essere già beneficiari del programma “Collegi Universitari” nello stesso periodo;
- regolarità negli studi, con il superamento di tutti gli esami previsti nel proprio piano accademico;
- media ponderata minima di 24/30, calcolata solo sui voti finali ottenuti negli esami con prova scritta e orale.
Gli studenti fuori corso o ripetenti non possono accedere al beneficio, poiché il bando mira a premiare il merito e la continuità negli studi.
Importo e modalità di assegnazione
L’importo di ciascuna borsa studio INPS ammonta a 2.000 euro. L’assegnazione avviene sulla base dei requisiti accademici e della condizione economica della famiglia, valutata tramite l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE).
La presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) 2025 è fondamentale per determinare la posizione in graduatoria, con punteggi assegnati in base alla fascia di reddito familiare.
Come presentare la domanda
Le richieste per le borse studio INPS devono essere inoltrate esclusivamente online attraverso il Portale Prestazioni Welfare dell’INPS. Per l’accesso è necessario autenticarsi tramite uno dei seguenti strumenti:
- SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale).
- CIE (Carta d’Identità Elettronica).
- CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
- La scadenza per la presentazione delle domande è fissata alle 12:00 del 10 marzo 2025. Dopo aver compilato tutti i campi richiesti e allegato la documentazione necessaria, il sistema rilascerà una ricevuta di avvenuta trasmissione della domanda.
Graduatorie e accettazione della borsa studio dell’INPS
L’INPS pubblicherà le graduatorie direttamente sul proprio sito, nella sezione dedicata al bando. Gli esiti saranno consultabili anche nell’area riservata del richiedente, sotto la voce “Le mie domande”.
I candidati risultati vincitori dovranno confermare l’accettazione del contributo entro i termini stabiliti dal bando. Il mancato rispetto di questa scadenza comporterà la perdita del diritto alla borsa di studio.
Borse studio INPS: sostegno concreto per gli Studenti
L’iniziativa delle borse studio INPS rappresenta un’opportunità preziosa per gli studenti universitari appartenenti a famiglie di lavoratori del settore pubblico. Questo contributo economico può fare la differenza nel percorso accademico, consentendo di affrontare le spese universitarie con maggiore serenità.
Partecipare al bando richiede il rispetto di precisi criteri e tempistiche, per cui è fondamentale presentare la domanda con attenzione e assicurarsi di avere tutta la documentazione necessaria per massimizzare le possibilità di successo.
Riassumendo
- Beneficiari borse studio inps: figli o orfani di dipendenti pubblici, pensionati, iscritti alla Gestione Assistenza Magistrale e Fondo Ipost.
- Requisiti: età massima 32 anni, media minima 24/30, regolarità negli studi, no ripetenti o fuori corso.
- Importo: ogni borsa di studio vale 2.000 euro, assegnata in base a merito e ISEE familiare.
- Domanda: presentazione online tramite SPID, CIE o CNS entro il 10 marzo 2025 alle ore 12:00.
- Graduatorie: pubblicate sul sito INPS; necessaria la DSU 2025 per il calcolo dell’ISEE.
- Accettazione: i vincitori confermano entro i termini stabilità, altrimenti devono perdono il contributo.
