Bot a 12 mesi a San Valentino, emissione da 8 miliardi di euro

Il Tesoro emetterà il nuovo Bot a 12 mesi venerdì 14 febbraio per un importo di 8 miliardi di euro. Il rendimento resta allettante.
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Nuova asta Bot a 12 mesi
Nuova asta Bot a 12 mesi © Licenza Creative Commons

Venerdì 14 febbraio ci sarà la nuova emissione del Bot a 12 mesi. In quello stesso giorno, il Tesoro renderà noti al mercato le cedole del BTp Più in collocamento dal lunedì successivo e il relativo codice ISIN. L’importo che punterà a raccogliere è stato fissato in 8 miliardi di euro. Poiché sempre per San Valentino arriveranno a scadenza altri Bot annuali per il valore nominale di 9,9 miliardi, le dimensioni del nostro debito pubblico non si espanderanno a seguito dell’operazione. Al contrario, si ridurranno leggermente. Non è stata prevista neanche l’asta supplementare del giorno dopo, mentre è stata cancellata l’asta per l’offerta del Bot trimestrale precedentemente fissata per mercoledì 12.

Forte richiesta di bond del Tesoro

In sostanza, il Tesoro è abbastanza liquido in queste settimane, anche perché a gennaio ha raccolto capitali sul mercato con il lancio del nuovo BTp Green 2046 e del nuovo decennale con scadenza agosto 2035. La domanda ha segnato l’ennesimo record, superando i 270 miliardi complessivi.

Tornando al nuovo Bot a 12 mesi, può essere un’altra occasione per impiegare la liquidità a breve termine in alternativa a strumenti diffusi come i conti deposito. Come sappiamo, questo genere di titoli di stato non stacca cedole. Del resto, la durata è così breve che non avrebbe senso. Il rendimento per l’investitore si ricava dalla differenza tra il prezzo di rimborso alla scadenza (100) e il prezzo di acquisto. Esso è direttamente influenzato dalla politica monetaria attuata dalla Banca Centrale Europea. Questa ha tagliato i tassi alla riunione di fine gennaio per la quinta volta dal giugno scorso.

Bot 12 mesi, prezzo di emissione atteso

Il costo del denaro è sceso al 2,75% per i depositi bancari.

Il mercato sconta un sesto taglio dello 0,25% a marzo, quando scenderebbe al 2,50%. Ciò non fa che abbassare i rendimenti a breve termine, tra cui del Bot a 12 mesi. Guardando al mercato secondario, prevediamo che esiterà qualcosa compreso tra 2,25% e 2,30%. In termini di prezzo, aspettiamoci un’emissione nei dintorni dei 97,75 centesimi. Praticamente, l’investitore comprerebbe un lotto minimo per circa 977,50 euro e dopo un anno gli rimborseranno 1.000 euro.

A proposito, il nuovo Bot a 12 mesi scadrà in data 13 febbraio 2026, a fronte di una data di regolamento per lo stesso giorno 14 febbraio prossimo. Dunque, avrà durata di 364 giorni. Gli interessati che prenoteranno tramite la propria banca si vedranno applicare una commissione nella misura dello 0,15% (1,50 euro su un lotto minimo di 1.000 euro).

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Giuseppe Timpone

In InvestireOggi.it dal 2011 cura le sezioni Economia e Obbligazioni. Laureato in Economia Politica, parla fluentemente tedesco, inglese e francese, con evidenti vantaggi per l'accesso alle fonti di stampa estera in modo veloce e diretto. Da sempre appassionato di economia, macroeconomia e finanza ha avviato da anni contatti per lo scambio di informazioni con economisti e traders in Italia e all’estero.
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