BTp Green 2031, ecco cos’è successo all’investimento iniziale di 10.000 euro

Ecco cos'è accaduto ad un investimento iniziale di 10000 euro sul BTp Green 2031, che domani sarà in asta per una quarta tranche.
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Investimento nel BTp Green 2031
Investimento nel BTp Green 2031 © Licenza Creative Commons

Se immaginate di effettuare un investimento nel BTp Green 30 ottobre 2031 (ISIN: IT0005542359), in asta domani per una quarta tranche tra 1,25 e 1,50 miliardi di euro, vi proponiamo questa breve analisi sul suo andamento sin dall’emissione e i relativi risultati per l’obbligazionista. Si tratta di uno dei 4 quattro bond del Tesoro con finalità ambientali per la raccolta. Gli impieghi netti sono destinati a finanziare specifiche voci di spesa elencate dal Ministero di economia e finanze.

Dati chiave del bond in asta

L’emissione risale all’aprile del 2023, meno di 2 anni fa. Il titolo offre una cedola lorda annuale del 4%, che era e resta interessante.

Tant’è che il prezzo di mercato si trova oggi ben sopra la pari, a 103,73 nel momento in cui scriviamo. Sfiorò la quotazione di 108 nel dicembre scorso. Tenete a mente che il prezzo di emissione fu di 99,89 centesimi, cioè leggermente sotto la pari. Malgrado la risalita dei rendimenti obbligazionari negli ultimi mesi, i livelli sono rimasti ben inferiori ai massimi toccati nel 2023. Nel frattempo, poi, la durata residua del titolo si è accorciata di 2 anni e per una curva dei tassi positivamente inclinata ciò implica rendimenti/prezzi in calo/risalita.

Esempio di investimento da 10.000 euro

Ipotizziamo di essere stati artefici di un investimento di 10.000 euro avente avuto ad oggetto il BTp Green 2031. Avremmo speso effettivamente 9.989 euro per acquistarlo in fase di emissione. In questi 23 mesi scarsi, avremmo incassato cedole nette per quasi 670 euro. Se oggi decidessimo di rivendere il titolo, ci offrirebbero 10.373 euro per acquistarlo. Ci guadagneremmo altri 384 euro in conto capitale, pari a 336 euro netti.

Sommati alle cedole, il nostro rendimento netto sarebbe stato superiore ai 1.000 euro. In percentuale, più del 10% del capitale versato.

C’è ancora un ultimo calcolo da effettuare. Dobbiamo tenere conto che l’inflazione tende a divorare il potere di acquisto, per cui 1.000 euro oggi non valgono quanto 1.000 euro di alcuni anni addietro. Quanto avremmo perso in questo periodo di investimento nel BTp Green 2031? L’inflazione italiana cumulata sarebbe stata nell’ordine del 2,3%. Sembra poco, viste le cifre inconsuete di questi ultimi anni, ma la nostra fortuna sarebbe stata di acquistare il bond quando i prezzi al consumo in Italia stavano già culminando, stabilizzandosi successivamente.

Rendimento netto reale per investimento BTp Green 2031

A conti fatti, il rendimento netto reale effettivo del nostro investimento nel BTp Green 2031 sarebbe stato del 7,8% in meno di 2 anni. Certo, se non rivendessimo il bond prima della scadenza, da un lato continueremmo ad incassare le cedole e dall’altro ad esporci al rischio di inflazione. Se lo avessimo fatto qualche mese fa, invece, avremmo realizzato una plusvalenza ancora più alta, ad incremento del rendimento complessivo. Trattasi di valutazioni come l’uovo oggi o la gallina domani e sulle quali interferiscono aspettative d’inflazione e sui tassi anche spesso personali o, comunque, mutevoli sullo stesso mercato.

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Giuseppe Timpone

In InvestireOggi.it dal 2011 cura le sezioni Economia e Obbligazioni. Laureato in Economia Politica, parla fluentemente tedesco, inglese e francese, con evidenti vantaggi per l'accesso alle fonti di stampa estera in modo veloce e diretto. Da sempre appassionato di economia, macroeconomia e finanza ha avviato da anni contatti per lo scambio di informazioni con economisti e traders in Italia e all’estero.
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