Il BTp green 2045 offre quasi il 5% all’anno di rendimento

Il crollo delle quotazioni obbligazionarie ha messo le ali al rendimento del BTp green 2045, che ieri sfiorava il 5% lordo all'anno
2 anni fa
1 minuto di lettura
BTp Green 2045
BTp Green 2045 © Licenza Creative Commons

Ci saranno nuove emissioni di BTp green anche nel corso del 2023, oltre che probabilmente operazioni Tap, vale a dire riaperture dei titoli già collocati sul mercato. Ad oggi, sono due. Il primo risale al 2021 e ha scadenza in data 1 aprile 2045 e cedola 1,50% (ISIN: IT0005438004). Il secondo scade l’1 aprile 2035 e offre cedola 4% (ISIN: IT0005508590). All’apparenza, il BTp green 2045 sarebbe molto meno interessante a causa della bassa cedola offerta all’obbligazionista. Invece, il titolo risulta essere al momento il più redditizio tra tutti i bond sovrani italiani.

In effetti, ieri si acquistava sul mercato secondario per appena 59 centesimi. Questo significa che, a fronte di un investimento nominale di 1.000 euro, spenderemmo solo 590 euro.

La vendita a forte sconto del BTp green offre due vantaggi all’obbligazionista: spende meno e incassa una lauta differenza (plusvalenza) alla scadenza; la cedola effettiva sale, in quanto si rapporta a un esborso effettivo molto basso. E così, il rendimento lordo alla scadenza sfiorava ieri il 5%. Per l’esattezza, esso si attestava al 4,94%.

Tuttavia, c’è da dire che quasi la metà di questo rendimento sarebbe incassato alla scadenza per via della plusvalenza. La cedola effettiva lorda, invece, allo stato attuale vale il 2,54%. Al netto dell’imposta sugli interessi del 12,50%, fa il 2,22%. Se consideriamo anche l’imposta di bollo applicata sul conto titoli, scendiamo verso il 2%. Non molto, specie in tempi di alta inflazione a doppia cifra. In un’ottica di lungo periodo, però, l’investimento diventa allettante.

BTp green 2045 possibile investimento speculativo

Il BTp green 2045 si è deprezzato di quasi il 13% dall’Immacolata, tornando in prossimità dei minimi storici toccati ad ottobre. Il bond può diventare un’occasione per effettuare un investimento speculativo, vale a dire non da cassettista. Le probabilità che nel medio termine le quotazioni recuperino sono elevate. Nei prossimi mesi, i rendimenti resteranno alti e possibilmente continueranno a crescere con la stretta monetaria della Banca Centrale Europea (BCE).

Ma una volta che l’inflazione sarà incanalata su un percorso in discesa, il mercato inizierà a scontare il taglio dei tassi o perlomeno l’iniziale cessazione della stretta.

Dunque, probabilmente già entro il 2023 i prezzi del BTp green 2045 risulteranno in crescita rispetto ai valori attuali. Sarebbe una buona occasione per (iniziare a) portare a casa guadagni anche superiori al tasso d’inflazione grazie alla rivalutazione del bond. Tra l’altro, nel tentativo di crearsi un portafoglio “verde”, la BCE potrebbe vendere in misura minore o non vendere affatto i BTp green così come le altre emissioni sovrane e corporate della medesima tipologia. E ciò assegnerebbe loro un vantaggio in termini di prezzo, fenomeno specificatamente noto con il termine greenium.

[email protected] 

Giuseppe Timpone

In InvestireOggi.it dal 2011 cura le sezioni Economia e Obbligazioni. Laureato in Economia Politica, parla fluentemente tedesco, inglese e francese, con evidenti vantaggi per l'accesso alle fonti di stampa estera in modo veloce e diretto. Da sempre appassionato di economia, macroeconomia e finanza ha avviato da anni contatti per lo scambio di informazioni con economisti e traders in Italia e all’estero.
Il suo motto è “Il lettore al centro grazie a una corretta informazione”; ogni suo articolo si pone la finalità di accrescerne le informazioni, affinché possa farsi un'idea dell'argomento trattato in piena autonomia.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

sul tema OBBLIGAZIONI

Rottamazione cartelle: quali debiti nella sanatoria e come inserirli nella domanda per singola partita anche in cartelle cumulative.
Articolo precedente

Stralcio cartelle. Come sapere se il Comune aderisce o meno?

Posso andare in pensione e restare a lavorare? Ecco i casi in cui non è possibile
Articolo seguente

Buone notizie per i futuri pensionati, gli assegni saranno più alti