Dal 6 all’8 marzo, salvo chiusura anticipata, ci sarà la 19° emissione del Btp Italia, il Titolo di Stato indicizzato al tasso di inflazione nazionale.
Esso è pensato per il risparmiatore individuale e si potrà sottoscrivere anche mediante Poste Italiane. Ciò potrà avvenire in modalità online (mediante servizio BancoPosta come avviene con gli altri titoli di Stato) oppure prendendo un appuntamento. In entrambi i casi si dovrà essere registrati alla pagina ufficiale di Poste.
Il suggerimento, però, è quello di fissare un appuntamento in quanto si potranno così chiedere informazioni all’operatore di sportello.
Dura 5 anni
Il nuovo Btp Italia, come spiega il Mef, durerà 5 anni per cui scadrà il 14 marzo 2028. Avrà un tasso cedolare minimo garantito (lo si saprà il 3 marzo) che sarà pagato ogni 6 mesi sul capitale rivalutato secondo l’inflazione nazionale del periodo. Per quest’ultima si prende in considerazione l’indice Istat Foi del semestre di competenza al netto del tabacco. Il taglio minimo in cui verrà emesso il Btp Italia è di 1000 euro e non sono previsti tetti o riparti. Il Ministero potrebbe anche decidere per una chiusura anticipata ma ci sarà sempre la garanzia dei primi due giorni di collocamento.
Il titolo, poi, offrirà un Premio Fedeltà ma solo a chi lo terrà fino alla scadenza. Esso sarà dell’8 per mille lordo sul capitale investito non rivalutato e verrà attribuito solo nel caso in cui si acquisti nel periodo di collocamento. Sarà dedicato alla clientela retail e offrirà una tassazione agevolata sui rendimenti al 12,50%.
Il Ministero comunica inoltre che il capitale sarà garantito alla scadenza. Nel caso di disinvestimento, invece, non sarà garantito l’intero capitale sottoscritto. Come spiegato, poi, per la sottoscrizione ci si potrà rivolgere a un consulente prendendo appuntamento oppure ci si potrà connettere al sito ufficiale delle poste (solo se abilitati alle funzioni di trading) o entrare nella propria area personale.
Poste Italiane, le Faq
Il nuovo Btp Italia è un titolo obbligazionario emesso dallo Stato Italiano e collocato sul mercato da Poste Italiane Spa-Patrimonio BancoPosta dal 6 all’8 marzo. Ciò mediante gli uffici postali oppure online con collegamento alla nuova pagina dei Titoli di Stato.
Poste spiega che l’offerta prevede, come detto, un premio di fedeltà dell’8 per mille che si calcola sull’importo nominale acquistato non rivalutato. Ma solo se il titolo viene acquistato durante il collocamento e si conserva fino alla scadenza del 14 marzo 2028.
Non c’è poi nessuna commissione da sostenere se lo si acquista durante i giorni dell’emissione. Si pagano, infatti, soltanto gli oneri fiscali.
Ovviamente Poste Italiane invita tutti a leggere la documentazione e le condizioni economiche/contrattuali prima della sottoscrizione anche perché se si disinveste prima della scadenza non è certo che si recupererà l’intera cifra sottoscritta.