Btp Italia: tasso definitivo all’1,60%, meglio il buono fruttifero postale Soluzione Eredità?

Il Mef ha comunicato il tasso definitivo del Btp Italia che è dell’1,60%. Meglio allora il buono fruttifero postale Soluzione Eredità, quanto rende?
2 anni fa
1 minuto di lettura
Prenotare appuntamento ufficio postale anche dal tabaccaio.

Nella giornata di oggi, il Mef ovvero il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha annunciato il tasso cedolare reale annuo definitivo del nuovo Btp Italia che è arrivato alla diciottesima emissione. Contrariamente alle aspettative, esso è rimasto lo stesso, sarà pari all’1,60%.

In molti si chiedono, quindi, se non sarebbe meglio investire quindi il proprio denaro nel nuovo buono fruttifero postale Soluzione Eredità che offre invece un tasso lordo annuo a scadenza del 3%. Quest’ultimo, però, non è sottoscrivibile da tutti ma solo da coloro che hanno un procedimento successorio concluso con Poste Italiane.

Gli esperti suggeriscono sempre di investire il proprio denaro invece di tenerlo fermo sul conto corrente. Il motivo è che l’inflazione, ovvero la crescita dei prezzi dei prodotti che si consumano quotidianamente, fa abbassare il valore del capitale che si tiene depositato sul conto. Su che cosa optare, allora?

Tasso definitivo Btp Italia

Qualche ora fa, il Mef ha comunicato il tasso cedolare reale annuo definitivo del Btp Italia (18esima edizione). Sarà uguale all’1,60% che è quello comunicato lo scorso venerdì 11 novembre. Ma quali sono le principali caratteristiche di questo titolo? Prima di tutto che i rendimenti sono collegati al tasso di inflazione nazionale con un tasso annuo fissato, come detto, all’1,60%. Le cedole, poi, sono pagate ogni sei mesi e si ha una tassazione agevolata al 12,50% così come accade anche per i buoni fruttiferi postali e gli altri titoli di Stato.

L’investimento, inoltre, non è vincolato nel tempo e non c’è stata alcuna commissione per i piccoli risparmiatori al momento dell’acquisto nei giorni di collocamento del titolo. Il titolo, infine, ha una durata di 6 anni e garantisce un premio di fedeltà uguale all’8 per mille per chi lo ha acquistato al momento dell’emissione.

Come funziona il buono fruttifero postale Soluzione Eredità

Per combattere l’inflazione arriva anche il buono fruttifero postale Soluzione Eredità che offre tassi di interesse discreti.

Questo titolo, però, non è sottoscrivibile da tutti ma solo da coloro che hanno un procedimento successorio concluso con Poste Italiane. È l’ideale se si vuole investire il proprio denaro per quattro anni e grazie ad esso, non solo si può contare di un rendimento fisso alla scadenza, ma si ha flessibilità di rimborso quando si vuole.

Il buono fruttifero postale Eredità dura 4 anni, offre un tasso alla scadenza del 3% annuo lordo e non ha costi di sottoscrizione o rimborso, eccetto gli oneri di natura fiscale. In più gli interessi di tutti i bfp sono soggetti a una tassazione agevolata del 12,50% e sono esenti da imposta di successione.

[email protected]

alessandradibartolomeo

Da novembre 2016 fa parte della redazione di InvestireOggi curando la sezione Risparmio, e scrivendo su tematiche di carattere politico ed economico. E’ Giornalista pubblicista iscritta all'ODG della Campania.
Dopo una formazione classica, l’amore per la scrittura l’ha portata già da più di dieci anni a lavorare nell’ambiente del giornalismo. Ha collaborato in passato con diverse testate online, trattando temi legati al risparmio e all’economia.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

rottamazione cartelle
Articolo precedente

Novità assoluta della rottamazione 2023: estesa a due categorie di debito finora escluse

agenzia delle entrate
Articolo seguente

Regolarizzare le anomalie della dichiarazione dei redditi via email: attenzione alle truffe