Martedì scorso, il Tesoro emetteva il nuovo bond a 15 anni (ISIN: IT0005635583) per 13 miliardi di euro, attirando ordini per 133 miliardi. Il BTp con scadenza 1 ottobre 2040 offre cedola annuale lorda del 3,85%, corrisposta con cadenza semestrale. Il prezzo di aggiudicazione è stato di 99,375 centesimi per un rendimento lordo iniziale del 3,942%. Il titolo è stato reso negoziabile sul Mercato obbligazionario Telematico (MoT) di Borsa Italiana a partire da venerdì 14 febbraio, cioè l’ultima seduta di settimana scorsa.
Quotazione sotto 100
I primi dati ci segnalano che il BTp ottobre 2040 resti sotto la pari. Mentre scriviamo, la quotazione si attesta a 99,10 centesimi, ma in precedenza si era avvicinata ai 99 centesimi.
Il trend negativo risente del rialzo dei rendimenti nella seduta odierna sulle tensioni UE-USA sui dazi e accentuate dai negoziati di pace per l’Ucraina. Pertanto, il bond offre attualmente un rendimento superiore a quello esitato dal collocamento sindacato, pur di poco.
Scambi prima seduta a €14 mln
Sempre sul MoT sono stati scambiati titoli per un controvalore di 14 milioni di euro e in relazione a 454 contratti. In media, quindi, ciascun contratto ha sfiorato i 31.000 euro nel corso della prima seduta. Per quanto possano sembrano cifre elevate, non lo sono in assoluto. Ricordiamo che al collocamento hanno potuto partecipare solamente gli investitori istituzionali, vale a dire banche, fondi, assicurazioni, ecc. Questi sono soliti acquistare sul mercato primario per rivendere successivamente a prezzi maggiori alla clientela.
Poiché l’intonazione di questi giorni è stata negativa sul mercato obbligazionario, probabile che abbiano deciso per il momento di limitare le vendite. Il BTp ottobre 2040 risulterà forse più negoziato con le prossime sedute, sebbene non ci dovrebbero essere già problemi di liquidità, dato il taglio elevato dell’emissione.
Tra l’altro la data di regolamento è stata fissata per domani 18 febbraio. Sarà allora che i sottoscrittori saranno chiamati a pagare gli ordini effettuati una settimana prima.
BTp ottobre 2040 con appeal speculativo
A questi prezzi, comunque, il BTp ottobre 2040 si rivela interessante. Offre una cedola alta e per inserirlo in portafoglio si può ancora spendere meno del valore nominale, beneficiando di un piccolo “sconto”. Il titolo possiede una “duration” modificata elevata, di 11,43 anni. Essa lo rende con un buon appeal speculativo per il caso in cui i rendimenti scendessero, in quanto la risalita dei prezzi sarebbe veloce. Ad esempio, se la scadenza a 15 anni offrisse più in là intorno al 3% lordo, la quotazione si porterebbe in area 110.