E’ stato un grande successo anche il secondo collocamento, che per poco non ha eguagliato i risultati del primo di giugno. Con 17,19 miliardi di euro di ordini, il BTp Valore 10 ottobre 2028 (ISIN: IT0005565400) ha dimostrato di essere appetibile per le famiglie italiane a caccia di rendimento. Il bond offre cedole trimestrali al tasso lordo annuo del 4,10% per i primi tre anni e al 4,50% per il quarto e quinto anno. Garantito un premio fedeltà dello 0,50% a coloro che hanno sottoscritto il titolo e lo manterranno in portafoglio fino alla scadenza.
Record di investitori retail
Il BTp Valore 2028 è stato richiesto per il 79% da investitori retail propriamente detti (famiglie) e dal restante 21% dal private banking. Anche in questo caso, la preponderanza dei primi è stata da record. Il 63% ha effettuato l’ordine recandosi in banca o alla posta, il 37% attraverso l’home banking, vale a dire collegandosi al proprio conto corrente online.
Debutto sul MoT con scambi per 26 mln
Ieri, il debutto sul Mercato obbligazionario Telematico (MoT) di Borsa Italiana. Come abbiamo scritto nelle settimane passate, il BTp Valore 2028 può essere venduto a terzi subito dopo il collocamento. E nel primo giorno dedicato agli scambi, si sono registrati 930 contrattazioni per un controvalore complessivo di 26 milioni di euro. In media, quindi, ogni scambio è avvenuto per quasi 28.000 euro. Tenete conto che la sottoscrizione media ha sfiorato i 27.000 euro. Gli ordini complessivi sono stati, infatti, 641.881.
BTp Valore 2028 poco sopra la pari
Al termine della prima giornata di contrattazioni, il prezzo esitato per il BTp Valore 2028 è stato appena sopra la pari: 100,06. Nella mattinata di oggi, mentre scriviamo, sale ancora un po’ a 100,14. Questo significa che coloro che hanno venduto, lo hanno fatto senza riportare perdite in conto capitale, anzi magari guadagnando qualcosina. Chi intende acquistare in queste ore, invece, dovrà spendere appena di più rispetto al collocamento e accontentarsi di un rendimento leggermente più basso.