BTp Valore maggio 2030, tra pochi giorni lo stacco della prima cedola e la quotazione è sopra la pari

Il Tesoro staccherà a giorni la prima cedola del BTp Valore maggio 2030 (ISIN: IT0005594483), la cui quotazione è sopra la pari.
3 mesi fa
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BTp Valore maggio 2030, verso stacco prima cedola
BTp Valore maggio 2030, verso stacco prima cedola © Licenza Creative Commons

L’emissione risale a tre mesi fa, quando il Tesoro raccolse 11,23 miliardi di euro. Il BTp Valore 14 maggio 2030 (ISIN: IT0005594483), il quarto della serie, confermava la caccia ai bond tra le famiglie italiane, ma in calo rispetto alle edizioni precedenti. Ora che siamo in piena estate e che il caldo ha iniziato probabilmente a sfiancare anche gli amanti del bel tempo, sotto Ferragosto molti di noi si potranno consolare con l’accredito della prima cedola.

Stacco cedola alla vigilia di Ferragosto

Il BTp Valore maggio 2030 riconosce all’obbligazionista un tasso annuo lordo del 3,35% per i primi tre anni e del 3,90% per il secondo triennio.

Lo stacco della cedola avviene con cadenza trimestrale. E’ una novità introdotta dal Tesoro dalla seconda emissione in avanti dell’ottobre scorso. Come si fa a determinare il tasso ogni tre mesi? Basta prendere quello annuale e suddividerlo per quattro.

Calcolo cedola trimestrale

Nel nostro caso, la prima cedola del BTp Valore maggio 2030 sarà del: 3,35% : 4 = 0,8375%. Poiché il Tesoro trattiene il 12,50% a titolo d’imposta, la cedola netta sarà dello 0,7328%. Su un capitale nominale di 1.000 euro, l’accredito sul conto titoli sarà di 7,33 euro. Questa la cifra fino al maggio del 2027. Successivamente, il tasso trimestrale salirà allo 0,9750%. Al netto dell’imposizione fiscale, 0,8531%. L’obbligazionista riceverà, quindi, 8,53 euro a trimestre per ogni 1.000 euro di capitale nominale fino alla scadenza.

Sempre che, ovviamente, non decidesse di rivendere il BTp Valore maggio 2030 prima. In quel caso, si esporrebbe al rischio di quotazione. La buona notizia è che sul mercato secondario questa ha toccato il suo massimo sin dall’emissione, salendo a 101. Significa che, se tre mesi fa abbiamo sottoscritto un capitale di 1.000 euro, oggi come oggi esso ci viene pagato in media 1.010 euro. Rivendendo, quindi, disinvestiremmo con un minimo profitto. Poiché i rendimenti tendono a scendere nell’Eurozona con il taglio dei tassi di interesse avviato a giugno, i prezzi per converso stanno salendo.

Supporto a BTp Valore maggio 2030 da cedola crescente

L’altra buona notizia sta nel fatto che, essendo la cedola crescente dopo i primi tre anni, ciò supporterà il prezzo sul mercato, indipendentemente dalle azioni di politica monetaria. In effetti, dopo tre anni esatti, con una quotazione alla pari il BTp Valore maggio 2030 vedrebbe il rendimento salire al 3,90% dal 3,6250% iniziale. Oggi, per effetto della quotazione sopra la pari, viaggia al 3,50%. Se il mercato pretendesse su questa scadenza un rendimento inferiore di mezzo punto percentuale (al 3%), l’ulteriore apprezzamento sarebbe nell’ordine del 2,50%.

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Giuseppe Timpone

In InvestireOggi.it dal 2011 cura le sezioni Economia e Obbligazioni. Laureato in Economia Politica, parla fluentemente tedesco, inglese e francese, con evidenti vantaggi per l'accesso alle fonti di stampa estera in modo veloce e diretto. Da sempre appassionato di economia, macroeconomia e finanza ha avviato da anni contatti per lo scambio di informazioni con economisti e traders in Italia e all’estero.
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