Bugie sul lavoro: il mouse smaschera chi mente in ufficio, ecco come

Il modo in cui muovi il mouse svela se stai mentendo o se sei sincero: le bugie sul lavoro tra colleghi o al capo possono essere smascherate subito
7 anni fa
1 minuto di lettura

Le bugie sul posto di lavoro possono essere smascherate semplicemente guardando come il dipendente o il collega muove il mouse mentre lavora al pc. E’ il risultato a cui è arrivata una ricerca pubblicata sulla rivista scientifica PlosOne focalizzata sui furti di identità. Secondo gli studiosi chi sta mentendo mentre lavora al pc anche involontariamente tenderà ad avere movimenti più rigidi e controllati. Chi invece è sincero e disinvolto sfoggerà un movimento più sciolto e aperto.

Furto di identità e movimenti inconsapevoli del mouse: più sicuro della password?

Ma in che modo lo studio che ci svela se chi è al pc sta mentendo semplicemente analizzando i movimenti del mouse potrebbe essere sfruttato per limitare i casi di furto di identità digitale.

Sappiamo che ora i sistemi informatici utilizzano diverse domande personali per mettere alla prova la vera identità dell’utente. Sono le cd domande di sicurezza (ad esempio il cognome di tua madre da nubile, il nome del primo cane etc) ma a volte anche queste falliscono. I risultati di questa ricerca, se confermati, potrebbero funzionare un po’ come la firma digitale nel senso che lo schermo riconoscerebbe i movimenti del mouse e li analizzerebbe facendo scattare il campanello d’allarme in caso di furto dell’identità digitale. Siamo di fronte ad una soluzione futuristica? Forse per il momento si. Intanto questo dato potrebbe però servire a capire meglio se il capo, il dipendente o il collega stanno mentendo in merito ad una questione di lavoro.

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Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

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