Esistono ad oggi diverse tipologie di buoni fruttiferi postali i cui rendimenti, però, sono molto più bassi rispetto al passato. Lo scorso anno c’è stato un nuovo ribasso per cui quello che offre interessi più alti al momento è il bfp 4×4. Come si evince dal nome, però, per guadagnare qualcosina bisogna attendere tanto tempo, esattamente 16 anni. In ogni caso i titoli che offrono rendimenti maggiori sono i 3×4, i 4×4 ed i 4 anni RisparmioSemplice. Ecco come funzionano.
Buoni fruttiferi postali 3×4, 4×4 e 4 anni RisparmioSemplice
I buoni fruttiferi postali sono prodotti di investimento buoni dall’inizio alla fine.
Partiamo dal buono 3×4: esso è l’ideale per investimenti fino a 12 anni in quanto si ottengono rendimenti fissi crescenti. C’è però flessibilità di rimborso in ogni momento ma gli interessi maturati si ottengono soltanto dopo 3,6 e 9 anni. Le condizioni in vigore dal 6 novembre 2020 comunicano che il rendimento effettivo annuo lordo è dello 0,10% dopo 3 anni, dello 0,20% dopo 6 anni, dello 0,30% dopo 9 anni e dello 0,50% dopo 12 anni.
Proseguiamo con il buono fruttifero postale 4×4 che dura fino a 16 anni ed è quello che offre un rendimento maggiore. Anche per questo titolo, le condizioni in vigore dal 6 novembre ci parlano di un rendimento effettivo annuo lordo dello 0,20% dopo 4 anni. Dello 0,30% dopo 8 anni, dello 0,40% dopo 12 anni e dello 0,75% dopo 16 anni. La flessibilità di rimborso per questo buono così come per gli altri è in qualsiasi momento ma si ha diritto al riconoscimento degli interessi maturati solo dopo 4,8 e 12 anni.
Infine c’è il buono 4 anni RisparmioSemplice che è forse uno di quelli che conviene di più in quanto dura solo 4 anni.
Leggi anche: Cos’è, quanto dura e perché conviene l’offerta Supersmart di Poste Italiane sul libretto di risparmio
Perché scegliere i buoni fruttiferi postali dematerializzati e non i cartacei?
[email protected]