Buoni fruttiferi postali, il regalo di Natale 2021: quali interessi?

Il regalo perfetto per il Natale 2021? I buoni fruttiferi postali di Poste Italiane: ecco quali interessi offrono.
3 anni fa
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Buoni fruttiferi postali aprile 2024
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I buoni fruttiferi postali sono buoni sempre e possono essere anche utilizzati come regalo di Natale 2021. Parliamo di quelli dedicati ai minori che possono essere sottoscritti dai genitori, dai parenti, dai nonni ma anche dagli amici purché siano maggiorenni. Ovviamente tali buoni andranno intestati esclusivamente al minore.

Buoni fruttiferi postali, il regalo di Natale 2021

Tutte le tipologie di buoni fruttiferi postali non hanno costi né per la sottoscrizione e nemmeno per il rimborso tranne gli oneri fiscali. Il vantaggio è che è possibile chiedere il rimborso del capitale investito in ogni momento.

Nel caso dei titoli intestati ai minori, però, ci vorrà l’autorizzazione del Giudice Tutelare. Si avrà quindi diritto, come detto, alla cifra investita al netto di eventuali oneri fiscali e dopo 18 mesi anche agli interessi maturati fino a quel periodo. Nel caso di sottoscrizione cartacea, poi, il rimborso avverrà per intero in un ‘unica soluzione quando si vuole ma con autorizzazione del Giudice Tutelare.

Nel caso di buono in forma dematerializzata, invece, si potrà richiedere la cifra intera del valore del buono in una soluzione unica oppure in modo parziale. Questo per importi uguali a 50 euro o multipli di questa cifra senza costi in aggiunta e in ogni momento. Ovviamente ci vorrà sempre l’autorizzazione del Giudice Tutelare.
Per quanto riguarda le principali caratteristiche di questi buoni fruttiferi postali c’è da dire che gli interessi matureranno fino al compimento del diciottesimo anno del minore con rendimento fisso. Gli interessi annui lordi saranno i seguenti: dello 0,50% dopo 1 anno e 6 mesi, 2 anni e 3 anni. Saranno poi dello 0,75% dopo 4 anni, dell’1% dopo 5 anni, dell’1,25% dopo 6-7 anni e dell’1,50% dopo 8, 9, 10 e 11 anni. E ancora del 2% dopo 12 anni, 13 anni, 14 anni, 15 anni ed infine del 2,50% dopo 16, 17 e 18 anni.

Come sottoscrivere i buoni fruttiferi postali: documentazione

Per la sottoscrizione il richiedente deve mostrare codice fiscale o tessera sanitaria più uno a scelta tra alcuni documenti.

Esattamente carta di identità italiana o Ue, patente guida italiana o passaporto italiano o Ue. Varrà anche il passaporto extracomunitario che dovrà però essere accompagnato da traduzione giurata nel caso in cui sia redatto in una lingua diversa dall’inglese. Per il minore servirà anche in fotocopia tessera sanitaria o codice fiscale ed in più carta identità o passaporto rilasciati ai minori da 0 a 3 anni. Oppure passaporto/CI rilasciati ai minori di età compresa tra i 3 ed i 18 anni o anche un certificato di nascita.
Leggi anche: Come sottoscrivere buoni fruttiferi postali con app BancoPosta
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alessandradibartolomeo

Da novembre 2016 fa parte della redazione di InvestireOggi curando la sezione Risparmio, e scrivendo su tematiche di carattere politico ed economico. E’ Giornalista pubblicista iscritta all'ODG della Campania.
Dopo una formazione classica, l’amore per la scrittura l’ha portata già da più di dieci anni a lavorare nell’ambiente del giornalismo. Ha collaborato in passato con diverse testate online, trattando temi legati al risparmio e all’economia.

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