Buoni fruttiferi postali Soluzione Eredità: se investo 3500 euro, quanto ci guadagno?

Ecco quanto guadagno se investo 3500 euro nei buoni fruttiferi postali Soluzione Eredità di Poste Italiane.
1 anno fa
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conto deposito come scegliere il migliore
Foto © Pixabay

Oggi come ieri, i buoni fruttiferi postali sono ancora molto popolari tra gli italiani. Si tratta, infatti, di prodotti di investimento finanziario italiano molto diffusi, grazie alla loro sicurezza e redditività.
Per chi non lo sapesse, essi furono introdotti in Italia nel 1925 come cedole nominative che non potevano essere trasferite. Avevano un valore stabilito e dovevano essere acquistati e custoditi dagli utenti. Alla scadenza, poi, così come avviene ora per i cartacei, i titolari potevano recarsi in Posta per la riscossione.
Ma qual è il segreto che li ha resi di giorno in giorno sempre più popolari? Ebbene, in primis, la sicurezza in quanto sono garantiti dallo Stato Italiano e poi i tassi di interesse che sono tornati competitivi negli ultimi tempi.

Nel caso si volessero investire 3500 euro nei bfp Soluzione Eredità, ci si chiede, quanto si guadagnerebbe?

I costi

I buoni fruttiferi postali non hanno costi di sottoscrizione e rimborso, salvo gli oneri fiscali. Inoltre, sono soggetti a una tassazione agevolata del 12,50% sugli interessi e sono esenti da imposta di successione. Come tutti sapranno, esistono buoni fruttiferi postali dematerializzati e cartacei e tutti consigliano di scegliere i primi. Il motivo è semplice: in questo modo non si rischia che cadano in prescrizione. Quest’ultima avviene dieci anni dopo dalla scadenza del titolo e quando si attua si perde la possibilità non solo di riscuotere il denaro investito ma anche gli interessi maturati. Tutti i titoli sono sottoscrivibili e rimborsabili presso ogni ufficio postale e non sono soggetti a commissioni o spese, né per l’emissione né per il rimborso.

Buoni fruttiferi postali Soluzione Eredità: se investo 3500 euro, quanto ci guadagno?

Come si evince dal nome, i buoni fruttiferi postali Soluzione Eredità sono dedicati ai beneficiari di un procedimento successorio concluso in Poste Italiane.

Durano 4 anni e permettono di ricevere un rendimento certo a scadenza che è del 3,25%. Di questi titoli si può chiedere il rimborso quando si vuole purché entro il termine di prescrizione. Prima dei quattro anni, però, si ha diritto solo al riconoscimento della cifra investita e non degli interessi nel frattempo maturati. A chi si chiede quanto si percepirà alla scadenza, comunichiamo che il valore di rimborso netto alla scadenza (come si evince dal calcolatore messo a disposizione da Poste Italiane) sarà di 3.917,96 euro.
Ecco il calcolo supponendo di averli sottoscritti il 18 dicembre 2023:

1. Data Anno Mese Int. Lordi Ritenuta Montante netto
2. 18/12/2023 00   00    0,00      0,00     3.500,00
3. 18/12/2024 01   00    0,00      0,00     3.500,00
4. 18/12/2025 02   00    0,00      0,00     3.500,00
5. 18/12/2026 03   00    0,00      0,00     3.500,00
6. 18/12/2027 04   00    477,67   59,71   3.917,96
A differenza degli altri buoni, quelli Soluzione Eredità si potranno sottoscrivere solo in forma dematerializzata. Inoltre esclusivamente presso gli uffici postali.

In conclusione…

1. I buoni fruttiferi postali sono un prodotto di investimento finanziario italiano molto diffuso, grazie alla loro sicurezza e alla loro redditività
2. Tali titoli non hanno costi di sottoscrizione e rimborso, salvo gli oneri fiscali. Inoltre, sono soggetti a una tassazione agevolata del 12,50% sugli interessi e sono esenti da imposta di successione
3. Ricordiamo infine che sono un prodotto di investimento finanziario emesso da Cassa Depositi e Prestiti (CDP) e garantiti dallo Stato italiano.

Sono disponibili in forma cartacea o dematerializzata e sono sottoscrivibili e rimborsabili presso ogni ufficio postale.

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