Buono dedicato ai minori: tasso di interesse massimo sale al 5%, confronto con titoli di stato

Il Buono dedicato ai minori offre dal 26 novembre scorso un tasso di interesse in rialzo al 5%. Ecco il confronto con i titoli di stato.
7 ore fa
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Buono dedicato ai minori, tasso al 5%
Buono dedicato ai minori, tasso al 5% © Licenza Creative Commons

Se sei alla ricerca di un investimento per i tuoi figli, nipoti o qualsiasi altro soggetto di età inferiore ai 18 anni, il Buono dedicato ai minori può essere una buona soluzione. Si tratta di un Buono fruttifero postale, emesso da Cassa depositi e prestiti e distribuito da Poste Italiane, nonché garantito dallo stato italiano. La sicurezza è massima, alla stregua dei titoli di stato. Anche la tassazione è uguale: 12,50% sugli interessi lordi.

Buono dedicato ai minori, come funziona

C’è una novità positiva in questi giorni a proposito di Buono dedicato ai minori: il tasso di interesse massimo è stato fissato al 5%, in aumento dal precedente 4%, pur inferiore al 6% vigente fino al 18 settembre scorso.

Ma come funziona per l’esattezza? L’intestatario deve essere necessariamente un minorenne, non importa se familiare o un semplice conoscente. Poiché per i primi 18 mesi non produce interessi, ne consegue che l’età massima dell’intestatario dovrà essere di 16 anni e mezzo.

Il Buono dedicato ai minori riconosce interessi crescenti con il tempo di detenzione e smette di produrli al raggiungimento del 18-esimo anno di età dell’intestatario. Ecco di seguito quali sono:

  • 1 anno e 6 mesi: 2,50%
  • 2 anni: 2,50%
  • 3 anni: 2,50%
  • 4 anni: 2,50%
  • 5 anni: 2,50%
  • 6 anni: 2,75%
  • 7 anni: 2,75%
  • 8 anni: 3%
  • 9 anni: 3%
  • 10 anni: 3%
  • 11 anni: 3%
  • 12 anni: 3%
  • 13 anni: 3%
  • 14 anni: 3%
  • 15 anni: 3%
  • 16 anni: 4%
  • 17 anni: 5%
  • 18 anni: 5%

Calcoli degli interessi composto

Spieghiamo meglio questa tabella. Se tu acquisti un Buono dedicato ai minori e lo intesti a un bambino di 10 anni, poiché mancano 8 anni al compimento della maggiore età, il tasso maturato sarà del 3% all’anno. Attenzione: 3% per tutti gli 8 anni. Se l’intestatario fosse un nascituro, avendo davanti tutti i 18 anni di tempo, gli interessi maturati alla scadenza saranno del 5% e anche questa volta per tutti i 18 anni. Sul sito di Poste puoi simulare il valore di un buono.

Altra cosa: il calcolo degli interessi avviene con il tasso composto. Cosa significa? Non dovrai semplicemente moltiplicare il 5% sul tuo capitale per gli anni di detenzione fino alla maggiore età.

Infatti, gli interessi producono a loro volta altri interessi. E questo avviene per la semplice ragione che il Buono dedicato ai minori riconosce gli interessi tutti alla scadenza. Simulando un capitale di 1.000 euro, dopo 18 anni gli interessi saranno pari a 1.213,74 euro, al netto della ritenuta fiscale.

Prelievo anticipato solo con autorizzazione del giudice

L’importo minimo da sottoscrivere è di appena 50 euro e multipli di tale somma. E posso prelevare la somma in anticipo rispetto alla scadenza? No, perché l’intestatario è il minorenne e può disporne solo al raggiungimento della maggiore età. Tuttavia, si può fare richiesta al Giudice tutelare. In quel caso, saranno liquidati capitale e interessi maturati fino al termine del bimestre precedente.

Un tasso lordo del 5% risulta ben superiore a circa il 3,70% di rendimento offerto dal bond del Tesoro di simile durata. Vale la pena capire le differenze tra i due investimenti. Come detto, il Buono dedicato ai minori deve essere intestato solamente a un minorenne, mentre un BTp può essere acquistato da chiunque. Inoltre, il secondo può essere rivenduto in qualsiasi momento sul mercato, anche se chiaramente al prezzo che si determinerà dall’incontro tra domanda e offerta. In più, esso stacca cedole con cadenza generalmente semestrale e per questo motivo il calcolo degli interessi non avviene con il metodo composto, bensì semplice.

Buono dedicato ai minori, occhio alla prescrizione

Se la sottoscrizione del Buono dedicato ai minori avviene in modalità cartacea, sappiate che ci saranno 10 anni di tempo dalla scadenza per la riscossione. Dopodiché, capitale e interessi si prescrivono. Può sembrare un caso più unico che raro, ma accade quando l’intestatario spesso neanche è a conoscenza che il genitore, lo zio o il nonno gli avessero acquistato un Buono fruttifero.

Per evitare simili disguidi è sufficiente acquistarlo in forma dematerializzata. Il versamento di capitale e interessi netti avvengono automaticamente alla scadenza sul Libretto di risparmio postale intestato al minorenne.

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Giuseppe Timpone

In InvestireOggi.it dal 2011 cura le sezioni Economia e Obbligazioni. Laureato in Economia Politica, parla fluentemente tedesco, inglese e francese, con evidenti vantaggi per l'accesso alle fonti di stampa estera in modo veloce e diretto. Da sempre appassionato di economia, macroeconomia e finanza ha avviato da anni contatti per lo scambio di informazioni con economisti e traders in Italia e all’estero.
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