Buono fruttifero postale 3×4: cosa succede se serve ritirare la somma versata prima della scadenza

Quanti interessi producono 6 mila euro investite nel buono fruttifero postale 3x4: perché si chiama così e quanto perde chi ritira la somma prima della scadenza
10 mesi fa
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Buono fruttifero postale febbraio 2024
foto @ pixabay

E’ il fiore all’occhiello per i piccoli risparmiatori nel 2024: il prodotto più gettonato tra i correntisti Poste che vogliono far fruttare piccole somme investite senza rischi. Stiamo parlando, come qualcuno avrà già intuito, del Buono fruttifero postale 3×4.

Buono fruttifero postale 3×4: rendimenti, durata e interessi alla scadenza

Buono Fruttifero 3×4, è emesso da Cassa Depositi e Prestiti e distribuito da Poste Italiane. Garantisce un rendimento del 2,50%.

Quando parliamo di rendimenti dei buoni fruttiferi ci riferiamo sempre ad importi lordi e soggetti a tassazione.

In questo caso si applica quella agevolata del 12,50%, oltre a un’eventuale imposta di bollo del 0,2%. Non è un prodotto soggetto ad imposta di successione. Altre regole soggettive per la sottoscrizione da conoscere:

  1. il Buono 3X4 può essere intestato solo a persone fisiche;
  2. la cointestazione è ammessa fino a un massimo di quattro soggetti.

Ho bisogno dei soldi investiti sul mio buono fruttifero posso ritirarli prima?

“Salve, ho ricevuto in eredità una piccola somma di circa 6 mila euro che mi piacerebbe investire. Mi rendo conto che non posso certo aprire un’attività con sei mila euro però molti mi stanno suggerendo i buoni fruttiferi. In particolare al mio ufficio postale, non appena ho depositato la somma sul conto corrente, mi hanno parlato di un buono che dà rendimenti del 3,25% annuo. Mia figlia però adesso frequenta il secondo superiore e il mio dubbio è che quei soldi tra qualche anno potrebbero servirmi per pagarle gli studi universitari. Potrei ritirarli o sono vincolati? Alle Poste mi hanno detto di SI ma già in passato mi sono ritrovato in situazioni del genere con poca chiarezza in cui poi, all’atto pratico di chiedere la liquidità versata, avrei perso un importo non indifferente”.

Il dubbio del signor Antonio che ci ha scritto è piuttosto generalizzato a dire il vero. Perché impegnarsi per dodici anni, questa è come abbiamo visto la durata dell’investimento nel Buono fruttifero postale 3×4, spaventa.

Allora i rimborsi anticipati sono ammessi: chiariamo subito questa cosa. A quali condizioni? La regola è che gli interessi vengono corrisposti solo dopo che siano trascorsi tre anni dall’investimento. Quindi è possibile ritirare il capitale investito anche prima ma non si guadagnerà nulla su questo investimento. Dal terzo al sesto anno, il rimborso sommerà al capitale anche gli interessi accumulati nel primo triennio, e così avanti fino al dodicesimo anno.

Attenzione però perché l’interesse del 3,25% è garantito solo a termine del dodicesimo anno. Dal terzo al dodicesimo si matura un interesse a scaglioni secondo le seguenti percentuali:

  • dal terzo al sesto anno: 1,25%;
  • dal sesto al nono anno: 1,75%;
  • dal nono anno: 2,25%;
  • al dodicesimo anno si raggiunge il 2,50%.

L’interesse spettante matura al compimento del triennio di riferimento. Facciamo quindi un esempio pratico basandoci proprio sulla cifra che ha ereditato il nostro lettore e ipotizzando che sia intenzionato ad investirla tutta in questo buono fruttifero.  Sul sito di Poste è comunque disponibile un simulatore del rendimento che effettua queste proiezioni selezionando l’importo corretto qualora invece la volontà fosse quella di destinare solo una parte dell’eredità a questo investimento.

L’investimento di 6 mila euro nel buono 3×4 dopo 12 anni, ovvero alla scadenza naturale, porterebbe ad una cifra di 7.810,66 € (valore di rimborso netto) quindi quasi due mila euro di interessi in dodici anni su sei mila euro investite.

Il simulatore online di Poste permette anche di calcolare l’importo maturato se si prelevano i soldi prima della scadenza dei dodici anni.

Con il buono Poste ordinario si arriva al 2,75% ma in 20 anni (ma gli interessi che maturano ogni due mesi).

Riassumendo

  • I buoni fruttiferi postali sono considerate forme di investimento piuttosto sicure (analogamente ai titoli di Stato anche se le due forme di investimento sono diverse);
  • Il buono fruttifero postale 3×4 garantisce un interesse lordo del 2,50% ma solo a chi mantiene la somma depositata per tutta la durata del contratto, ossia dodici anni;
  • Prelievi precedenti sono ammessi ma l’interesse viene ridimensionato con cadenza triennale.

 

 

Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

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