Calcolo pensione, conta quello che hai fatto negli anni 90

Calcolo pensione, conta quello che hai fatto negli anni 90. Vediamo perché tra il contributivo ed il sistema retributivo. Tra la riforma Fornero e la quota 100.
3 anni fa
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Calcolo pensione, conta quello che hai fatto negli anni 90
Calcolo pensione, conta quello che hai fatto negli anni 90

Per il calcolo pensione, conta quello che hai fatto negli anni 90. In quanto proprio in quel periodo c’è stato lo spartiacque. Quello del passaggio dal sistema di calcolo retributivo a quello contributivo. Ragion per cui chi ha anzianità contributiva negli anni 90 è più avvantaggiato nel poter prendere una pensione di importo più alto.

Mentre con il calcolo pensione che è totalmente con il contributivo gli importi si abbassano. Proprio perché l’assegno riconosciuto dall’INPS è commisurato ai contributi previdenziali effettivamente versati.

Anche per questo, dal punto di vista prettamente previdenziale, chi ha maturato contribuzione negli anni 90 rientra in una sorta di categoria privilegiata.

Dopodiché sulle pensioni in Italia è successo davvero di tutto. Fino ad arrivare alla famosa riforma Fornero così restrittiva che poi ha portato i Governi in carica successivi ad istituire la quota 100.

Calcolo pensione, conta quello che hai fatto negli anni 90

Sul calcolo pensione, conta quello che hai fatto negli anni 90 perché c’è una data chiave. Quella con un prima, e quella con un dopo. Ci riferiamo, nello specifico, alla data del 31 dicembre del 1995. La data spartiacque tra il calcolo degli assegni INPS alla vecchia maniera, ed il calcolo delle prestazioni pensionistiche con il sistema contributivo.

Tutto in forza alla legge numero 335 dell’8 agosto del 1995 nota anche semplicemente ‘riforma Dini’. In quanto il promotore della riforma sul nuovo calcolo pensione fu proprio l’allora presidente del Consiglio dei ministri Lamberto Dini. Una riforma che è stata sostanzialmente epocale in Italia nell’ambito del riordino del sistema pensionistico obbligatorio ed anche complementare.

Pensione INPS con il contributivo o con il sistema retributivo? Quando, come e perché

Non a caso, come riporta l’INPS attraverso il proprio sito Internet, per il sistema di calcolo della pensione tutto dipende da una cosa. Ovverosia, dall’aver maturato o meno anzianità contributiva alla data del 31 dicembre del 1995.

Per chi ha versato contributi entro tale data, infatti, il sistema di calcolo è quello retributivo e misto. Mentre in assenza di anzianità contributiva al 31 dicembre del 1995 il sistema di calcolo pensione è quello contributivo.