Calcolo Tasi con errori per colpa dei bollettini precompilati dei Comuni che chiamano alla cassa per il versamento della prima rata i cittadini entro il 16 ottobre 2014. Continuano le difficoltà nell’applicazione della Tasi, in scadenza il prossimo 16 ottobre 2014: è caos nel calcolo Tasi in diversi Comuni. Colpa soprattutto del sistema farraginoso che ha messo in difficoltà anche professionisti del settore, come Caf e commercialisti. Ma anche quando a fare i conti sono le amministrazioni comunali le cose non vanno sempre meglio.
Calcolo Tasi: occhio agli errori di calcolo
Diversi sono infatti i contribuenti che hanno reclamato contro errori di calcolo compiuti dalle stesse amministrazioni e emersi dai bollettini inviati a casa. Caso emblematico quello di Nuoro: al Comune è stato consegnato un pacco contenente 450 bollettini Tari e Tasi con la scritta “In questa scatola il frutto dei vostri errori, ricalcolate tutto“. Situazione analoga a Trieste, dove a fare i calcoli per impostare i bollettini è stata Esatto, società di riscossione del Comune. A denunciare il malcontento diffuso tra i contribuenti triestini è stato Paolo Menis, portavoce del Movimento 5 Stelle in consiglio comunale. Nella maggior parte dei casi è stato rilevato il mancato inserimento delle detrazioni per figli e per le fasce catastali più basse. [fumettoforumright]
Pagamento Tasi F24 o bollettini
Si ricorda che la tassa si paga con il modello F24 o con i bollettini precompilati disponibili presso gli uffici postali. Per maggiori dettagli si rinvia a Pagamento Tasi senza errori. Tutto sul calcolo